SCONFESSIONE PRIMARIE AGRIGENTO: ESULTA AREA RENZI, ORA SI INVOCA COMMISSARIAMENTO SEGRETERIA PROVINCIALE
Esultano i renziani agrigentini e del territorio dopo che il segretario regionale del Partito Democratico, Fausto Raciti, ha sconfessato le ormai famose primarie marmellata di Agrigento.
“E’ la vittoria della base, dei militanti, dei tanti dirigenti, che credono nella possibilità di costruire una nuova stagione non solo ad Agrigento ma in tutta la Provincia – dicono in un comunicato i renziani – è la vittoria sui signorotti della politica che credono di poter fare e disfare, di poter manovrare, spostare pedine, muovere i fili, a loro piacimento. Quando il coordinamento provinciale dell’area Renzi si è fatto interprete dei tanti militanti e dei cittadini che ritenevano inconcepibile la grande ammucchiata, il segretario provinciale, noncurante, spacciava invece “Agrigento 2020”, di cui era il fondatore, per una grande apertura, fingendo di ignorare che stava consegnando, a mani alzate, il PD alla destra. Solo adesso, dopo essere stato sconfessato dai dirigenti nazionali e regionali, tenta di arrampicarsi a degli specchi che riflettono solo l’immagine del suo fallimento”.
I Renziani adesso chiedono l’immediato commissariamento della segreteria provinciale di Agrigento che non può più essere retta da chi ha creato, gestito, avallato, consentito questo pasticcio senza fine che sono state le primarie del centro sinistra con Forza Italia.
“Occorre costruire un progetto di cambiamento autentico che raccolga le richieste delle tante persone scese in piazza contro Gettonopoli, per gridare a gran voce che c’è bisogno di una nuova classe politica, ancorata a solidi principi etici e morali”.
Il Coordinamento dell’area Renzi lancia una grande iniziativa aperta a tutte le aree, un’assemblea cittadina per Giovedì 2 Aprile, ore 17.30 ad Agrigento.