NCD, ELEZIONE TURTURICI: “GROTTESCO, FORZA ITALIA E SEL A BRACCETTO”
“Non capita certo tutti i giorni vedere un consigliere comunale di SEL votare per uno di Forza Italia. Ci auguriamo che tutto questo non provochi le dimissioni del vice segretario provinciale del partito di Vendola”.
Inizia così una nota del gruppo consiliare Ncd, dopo l’elezione di Mario Turturici alla presidenza della Commissione Bilancio con i voti dell’opposizione e del consigliere di Sel, Paolo Mandracchia.
Per i consiglieri di Ncd non si tratta di un episodio isolato, ma risulta “essere soltanto l’ultimo dei tanti che si sono succeduti in questi mesi, basta pensare all’imboscata che lo stesso soggetto politico ha fatto alla maggioranza in occasione dell’approvazione del centro commerciale, o alle continue interrogazioni contro l’Amministrazione a firma congiunta con altri sedicenti consiglieri di maggioranza nascondendosi dietro l’interesse della città”.
Il gruppo consiliare Ncd si riferisca a Mario Turturici che sembra aver dimenticato “di essere stato eletto a consigliere comunale, grazie alla vittoria del sindaco Di Paola al primo turno”.
Ma l’attacco va oltre: “L’apice della sua elucubrazione politica l’ha raggiunta facendosi eleggere a presidente della Commissione Bilancio con i voti dei suoi carnefici politici. Appare quasi imbarazzante ricordare che i consiglieri Comunali che lo hanno eletto sono gli stessi che costantemente attaccano il suo passato da primo cittadino, non disdegnando di ricordare ad ogni occasione l’utilizzo “imprudente” che lui in passato ha fatto delle somme del credito EAS o il fatto di essere stato il Sindaco che ha consegnato le reti idriche a Girgenti Acque”.
“Tutto questo- prosegue la nota-, ci appare evidente, che risulta essere il frutto di un atteggiamento di schizofrenia politica da parte di un soggetto che continua a definirsi, a parole, consigliere di maggioranza. Qualcuno dovrà farsi carico di ciò che è successo, aiutando il consigliere ad evitare di scivolare verso una inesorabile deriva politica. Riteniamo che questo ruolo lo debba rivestire il suo partito politico, se ancora si riesce a comprendere quale sia, che lo inviti a fare chiarezza con se stesso”.
Poi il sarcasmo: “Vogliamo comunque cogliere l’occasione, unitamente al Club Forza Silvio, per fare gli auguri al Consigliere per il “prestigioso” incarico conseguito. Finalmente è presidente di qualcosa!”