RIFIUTI PERICOLOSI, LA PROVCINCIA COMPLETA GLI INTERVENTI DI BONIFICA
Si sono concluse le operazioni di bonifica di alcune strade provinciali del comparto ovest, sulle quali era stata segnalata la presenza di un notevole quantitativo di rifiuti speciali. La bonifica è stata effettuata dal Gruppo Tutela Ambientale del Settore Ambiente della Provincia Regionale, oggi Libero Consorzio Comunale, diretto dall’ing. Bernardo Barone, ed ha interessato, in ordine cronologico, la SP n. 42 Menfi-Partanna, la SP n. 41 Menfi-Bivio Misilbesi, la SP 50 (tratto tra SP 79 ed SP 40 Portopalo) e la SPC n. 4 Bertolino-Lagano, per le quali erano arrivate le segnalazioni del Corpo Forestale, dei Vigili Urbani di Menfi e del personale stradale del Libero Consorzio. Bonificate anche la SP 61 Montallegro-Ribera, la SP 75 Siculiana-Montallegro e la SPC n. 17 Ribera-Camemi.
Le operazioni sono state eseguite dagli operai dell’impresa “Ecorecuperi” di San Cataldo, aggiudicataria dell’appalto per la raccolta, trasporto e conferimento in discarica (o presso le ditte autorizzate al recupero) dei rifiuti. Di routine, ormai, la presenza di amianto, materiale altamente pericoloso del quale sono stati rimossi 3.260 kg (trasportati al centro di stoccaggio autorizzato di Carini). Rimossi anche 1.960 kg di materiale legnoso, 2.260 kg di pneumatici dismessi, 7.000 kg di imballaggi di carta, 17.480 kg di inerti e residui di ristrutturazioni edilizie, 1.300 kg di miscele bituminose e 320 kg di plastica.
Infine, su richiesta della Procura della Repubblica e alla presenza di personale del Commissariato di P.S. di Canicattì, il Libero Consorzio ha proceduto tempestivamente alla rimozione della carcassa di un furgone di sospetta provenienza sulla SP 12 Naro-Campobello. Il Gruppo Tutela Ambientale è composto dal coordinatore di cantiere del Settore Ambiente Vincenzo Dainotto, dal direttore dei lavori Nando Parello, mentre Giovanni Bellavia e Rosolino Chibbaro sono, rispettivamente, il funzionario responsabile e il Responsabile Unico del Procedimento.