I LAVORATORI DELLE TERME IN SIT-IN DAVANTI LA PREFETTURA IL PROSSIMO 20 FEBBRAIO. “CRESCONO I DISAGI DEI LAVORATORI”
“Nessuna risposta significativa è arrivata per l’apertura della struttura termale”
“I lavoratori impiegati presso le Terme di Sciacca continuano ad essere preoccupati sul loro futuro occupazionale”. E’ quanto scrivono i sindacati Cgil, Cisal e Cobas Codir, al Prefetto, al Questore, al sindaco di Sciacca e al Liquidatore della Terme di Sciacca Spa.
Con la lettera, i sindacalisti Castronovo, Rapisarda e Perez, preannunciano un sit-in davanti la Prefettura da svolgersi il prossimo 20 febbraio, dalle ore 10,00 alle ore 12:30
“Nel mese di Dicembre 2014- scrivono- le Organizzazioni sindacali erano state convocate in audizione dalla commissione Bilancio presso l’Assemblea Regionale Siciliana. In quella seduta il Presidente della Commissione si era preso l’impegno di riconvocare le parti sociali per l’apertura di un tavolo tecnico che avrebbe dovuto trovare sul nuovo bando di gara (Manifestazione d’interesse) le modalità per poter meglio garantire ai lavoratori il proprio posto di lavoro. Da allora ad oggi, nonostante siano state fatte molte azioni sindacali quali occupazione dell’albergo delle Terme ed una manifestazione con corteo, cui hanno partecipato oltre al Sindaco di Sciacca alcuni Deputati Nazionali e Regionali, nessuna risposta significativa è arrivata per garantire l’apertura della struttura termale”.
I sindacalisti sottolineano come i lavoratori sono “stanchi di dover accettare una condizione che di giorno in giorno crea sempre più disagi anche alle loro famiglie”, e perdurando l’assenza di notizie “che possano dare sicurezza sul loro futuro occupazionale”, si è proclamato lo stato di agitazione della categoria, tenendo un sit-in davanti la Prefettura per il prossimo 20 febbraio.
I sindacati chiedono al Prefetto, al termine della manifestazione, un incontro “al fine di potere rappresentare l’insieme della problematiche e per chiedere un autorevole dello stesso Prefetto verso le Autorità regionali competenti”.
(Nella foto, l’assessore regionale al Turismo in occasione della sua recente visita a Sciacca)