SICULIANA, IL SINDACO: “NO AD AUMENTI DI CONFERIMENTI IN DISCARICA”
La discarica di Siculiana fa “gola” alla Regione Siciliana per tamponare l’eterna emergenza rifiuti, ma il rischio concreto è che in poco tempo la nostra provincia si trovi invasa da autocompattatori provenienti da tutta l’Isola ma soprattutto priva, in poco tempo, di un impianto disponibile.
Il sindaco di Siculiana Mariella Bruno, allarmata, ha inviato una lettera all’assessore regionale Vania Contraffatto, perché “intervenga per evitare per tempo che questo Comune e i Comuni della Provincia di Agrigento (con oltre 350.000 abitanti) subiscano una nuova emergenza con ulteriori rilevanti danni economici. La chiusura della discarica, infatti, avverrà nuovamente se si continua ad autorizzare ulteriori conferimenti da parte della Regione che, ad oggi, ha autorizzato oltre 50 Comuni della provincia di Agrigento, Trapani e Caltanissetta. Abbiamo subito ingenti danni a seguito della recente chiusura della discarica per i maggiori costi legati alla maggiore distanza nonchè per la maggiore tariffa applicata dalle altre discariche. Comprendo le difficoltà cui deve far fronte il Governo Regionale e, tuttavia, essere solidali non può comportare gravi danni e disagi come è già avvenuto in occasione della recente chiusura della discarica sita in C/da Matarana. Provincia Regionale ed ARPA di Agrigento tutelino questo Comune e gli altri della Provincia: agiscano per impedire che venga superato il limite massimo di 800 T.te/gg di conferimenti come già cominocato dalla Provincia Reg.le lo scorso 23 Ottobre 2014. Non possiamo continuare a ricevere altri rifiuti altrimenti, a breve, chiuderà di nuovo la discarica. Auspichiamo il buon senso di tutti e, ove occorresse, per il periodo necessario si portino i rifiuti fuori dalla Sicilia”.