CARNEVALE, MANDRACCHIA: “ANCORA UN A VOLTA L’AMMINISTRAZIONE DISATTENDE LE REGOLE”

“I nostri amministratori anche quest’anno pensano di sperperare quanto più possibile con l’alibi del carnevale”

“Va bene l’allegoria, il divertimento, ma non permetteremo che vengano disattese, ancora una volta, le regole sol perché questa amministrazione carnascialesca deve mantenere con alcuni l’impegno di svolgere il carnevale a “tutti i costi”. Il consigliere comunale di Sel, Paolo Mandracchia, è durissimo nei confronti dell’Amministrazione comunale sulla questione dell’organizzazione del carnevale.

“Non vogliamo bloccare la festa-precisa- ma non ci possono impedire di parlare e far consocere le scelte infelici di questa amminsistrazione, capace solo di tassare i cittadini e, contemporaneamente, sperparare pubblico denaro per una manifestazione che i saccensi e alcune asociazioni dei carristi ritengono vada ripensata in modo diverso e adeguata al difficile contesto economico in cui viviamo”.

Mandracchia, in particolare, attacca l’Amministrazione sull’aspetto dei costi della festa. “I nostri amministratori anche quest’anno pensano di sperperare quanto più possibile con l’alibi del carnevale. Prima ci raccontano che il costo sarà ridimensionato e che sono stati previsti solo 130.000 euro; qualche giorno dopo l’Assessore allo spettaocolo, convocato dalla Commissione Consiliare, ammette che l’edizione del 2015 costerà “solamente” 200.000 euro e che per la pulizia della città non si spenderà nulla perché “ il costo è calato annualmente”.

Ma Mandracchia incalza: “Dimentica che nel 2014 la pulizia delle aree interessate alla festa è costata 30.000 euro; cosa è cambiato quest’anno? Perchè la pulizia è grauita? Come si può usufruire di un servizio senza pagare nulla? Anche nel 2014 sono stati diffusi costi che sono risultati non veritieri. La prova è nelle delibere e determine di pagamento che hanno stabilito che il Carnevale è costato ai Saccensi oltre 300.000 euro”.

Il consigliere comunale si sofferma anche sull’avviso pubblico diramato nei giorni scorsi,  per la ricerca di collaborazione con l’enteComune per l’organizzazione, la gestione, la promozione e la valorizzazione del Carnevale 2015. Pone degli interrogativi: “L’ iniziativa è del Comune o sono i privati che suggeriscono le idee all’esperto Assessore ? Il bando che scade il giorno dopo la conferenza stampa, annunciata per il prossimo 26 gennaio, è un errore o serve ancora per poter manovrare meglio ?”

“I bene informati- secondo Mandracchia- dicono che privati vorrebbero gestire gli eventuali introiti degli sponsor come autofinanziamento. Ringraziando tutti colori i quali si prodigano per la riuscita della manifestazione a titolo oneroso e/o gratuito, riteniamo che non possa essere ancora una volta disatteso un regolamento comunale, nello specifico il “Regolamento per la gestione delle sponsorizzazioni” approvato con delibera del Consiglio comunale n. 47 del 20 febbraio 2003. Se tale regolamento impedisce la proficua azione politica dell’Amministrazione comunale, possiamo chiedere ai consiglieri comunali di abolirlo e di lasciare le scelte alla discrezionalità dell’Amministrazione”, conclude Mandracchia.

 

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