IL CENTRO COMMERCIALE DIPENDE DALLA POLITICA: SE NON APPROVA IL PIANO COMMERCIALE C’E’ POCO DA “AUSPICARE LA REALIZZAZIONE”
Il vice presidente del Consiglio comunale, Antonio Casciaro, nel suo intervento in conferenza stampa, organizzata dalla Presidenza del Consiglio comunale, ha auspicato la realizzazione del centro commerciale alla Seniezza (più corretto dire contrada Tabasi). A parte il fatto che sono passati quasi 7 anni dalla presentazione del progetto, dopo l’approvazione in Consiglio comunale della variante urbanistica, la vicenda si è impantanata perchè a Sciacca manca ancora il Piano Commerciale.
Ci si sbalordisce quando la politica “sollecita” l’imprenditoria a realizzare, e poi si scopre che è la politica stessa ad accumulare ritardi. Infatti, l’approvazione del Piano Commerciale è competenza della politica locale e non di qualche miracolo natalizio.
La politica non riesce ancora a comprendere che i tempi dell’imprenditore non sono quelli della politica. L’imprenditore investe a fronte di una business plane che ha tempi certi. Ma quando in esso si innestano i ritardi burocratici e politici, allora diventa davvero difficile immaginare che la nostra città possa essere calamita per attirare investimenti da parte di imprenditori.
Sarebbe bene calare definitivamente il sipario sulle “promesse” e sulle “parole” profuse senza freni da quella politica che, invece, dovrebbe passare ai fatti concreti. Solo così diventa credibile, e magari riacquista la fiducia della gente.