SEMINARIO DI STUDI SULLA DIFESA DEL MARE
Si svolgerà giovedì 4 dicembre, dalle 9 nella sala convegni del complesso monumentale di S. Francesco in via Agatocle a Sciacca, la giornata di studi sul tema “Difese sul mare – Città fortificate e architettura militare sul mediterraneo centrale”. “Anche in questa circostanza, attraverso questa giornata di studi, l’Ordine provinciale degli Architetti non ha perso l’occasione per promuovere il territorio ed il recupero dei beni culturali anche nell’ottica di un rilancio dell’attività professionale – ha detto il presidente provinciale degli Architetti, Massimiliano Trapani -.
L’evento, con la conseguente pubblicazione degli atti del convegno che ospiterà i contributi di studiosi italiani e maltesi sulle tematiche dell’architettura militare e delle strutture difensive presenti sulle coste mediterranee, offrirà di certo utili spunti per future ricerche e percorsi di tutela che potrebbero innescare circuiti virtuosi in favore di diversi professionisti e tecnici impegnati nel settore”. La giornata è stata organizzata dall’Ordine provinciale degli Architetti in collaborazione con l’Istituto Italiano dei Castelli, il patrocinio del Rotary International Distretto 2110 Sicilia Malta, l’Anisa (Associazione nazionale insegnanti storia dell’arte – delegazione interprovinciale di Canicattì), il Comune di Sciacca e con il contributo del Rotary Club di Sciacca. Lo scopo della giornata è quello di mettere in risalto il patrimonio costituito dalle architetture difensive costiere del Mediterraneo che oggi rivestono un ruolo significativo per la storia del territorio, meritando l’attenzione degli studiosi non soltanto perché non vada disperso, ma anche per trasformarsi da presidio difensivo militare a presidio difensivo culturale.
La partecipazione al convegno è gratuita, ma bisognerà preregistrarsi con il form online sul sito www.ordinearchitettiagrigento.it. È stato richiesto al Cnappc il riconoscimento di 6 CFP, ai sensi dell’art. 7 del DPR n. 137/2012 e del punto 5.2 delle linee guida attuative del regolamento per l’aggiornamento.