BIMBO TROVATO MORTO A S.CROCE CAMERINA, E’ STATO OMICIDIO
La Procura di Ragusa ha orientato la propria attività sull’ipotesi di omicidio volontario nell’inchiesta sulla morte di Andrea Loris Stival, il bambino di 8 anni trovato senza vita ieri sera in un canalone in cemento che scorre accanto al Mulino Vecchio di Santa Croce Camerina. Mettono dei “paletti” il procuratore Carmelo Petralia e il sostituto Marco Rota, sottolineando però che «il fascicolo è aperto a scopo cautelare e senza indagati», ma segna la via seguita nelle indagini. A sciogliere gli ultimi dubbi sarà l’autopsia, eseguita dal medico legale Giuseppe Iuvara. Il dato finale non è arrivato perché Iuvara non ha ancora concluso l’esame, cominciato oggi e che proseguirà domani probabilmente perché risultato più complesso del previsto. Una inchiesta senza indagati, ripete la procura, anche se in serata la polizia ha sequestrato l’auto di Orazio Fidone, il cacciatore che ieri ha trovato il corpo di Andrea Loris. Un sequestro dovuto al fatto, dicono fonti investigative, «che l’auto del cacciatore era in zona e tutta l’area del ritrovamento è sotto sequestro». Lo stesso Fidone in serata è stato per alcune ore in questura, a Ragusa, «per collaborare alle indagini». «Per questo – ha spiegato lui stesso all’uscita – ho messo la mia auto a disposizione degli investigatori. Ho chiarito tutto, sono sereno e non sono indagato». E ha spiegato: «Ho cercato il bambino in quel posto perché pensavo che era una zona dove nessuno sarebbe andato».