RICORSO RESPINTO, GIOVANNI MIGLIORE RIMANE AL VERTICE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA CIVICO
Giovanni Migliore resta in carica quale Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Civico di Palermo Come si ricorderà il dr. Manlio Magistri aveva proposto un ricorso davanti al Tar Sicilia per l’annullamento, previa sospensione, del provvedimento con cui l’organo di governo della Regione Siciliana aveva nominato il dott. Giovanni Migliore Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Civico di Palermo.
Il Dott. Giovanni Migliore si era costituito in giudizio con il patrocinio dell’Avvocato Girolamo Rubino per chiedere il rigetto del ricorso, previa reiezione dell’istanza cautelare ; l’avvocato Rubino aveva eccepito in particolare l’inammissibilità e/o improcedibilità del ricorso perchè essendo stato il ricorrente collocato in quiescenza fin dal 2009 la giunta regionale di governo non avrebbe potuto comunque nominarlo, essendovi un divieto assoluto di conferimento di incarichi nei confronti di ex dipendenti in pensione.
Già in sede cautelare il Tar Sicilia,Palermo, sez. 1, aveva respinto l’stanza cautelare di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato avanzata dal difensore del ricorrente.Da ultimo, esaminando il merito della controversia, il Tar Sicilia, Palermo, sez. 1, condividendo l’eccezione formulata dall’Avvocato Rubino ha dichiarato improcedibile per carenza d’interesse il ricorso proposto dal dottor Magistri, non potendo quest’ultimo comunque conseguire la nomina a direttore generale di un’ASP essendo stato già collocato in quiescenza.
Pertanto il dot.. Migliore resterà in carica nella qualità di Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Civico di Palermo mentre il dott. Magistri pagherà le spese giudiziali, liquidate in euro mille, oltre accessori come per legge.