MALATO E SENZA LAVORO, CON TRE FIGLI, SI INCATENA ALLA COLONNA DEL MUNICIPIO DI SCIACCA

Ignazio Soldano è l’immagine dei nostri tempi, o ricco o povero. Senza una via di mezzo.

Oggi un altro capitolo della storia di gravissimo disagio sociale di Ignazio Soldano, 48enne saccense che abita in un alloggio popolare di via delle Azalee, nel quartiere Perriera.

L’uomo e la sua famiglia devono sgomberare l’appartamento che alcuni anni fa avevano occupato abusivamente, ma non sanno dove andare. La protesta di Soldano oggi è proseguita con l’incatenamento ad una colonnqa del palazzo municipale. Lo aveva già fatto un paio di mesi fa, senza ottenere risultati. Oggi ci riprova, ma nessuno è in grado di garantirle nulla.

Vuole che il sindaco e le autorità non lo abbandonino al suo destino, e valutino con attenzione anche la sua condizione di assoluta disperazione personale e familiare. Dall’alloggio popolare Soldano dovrà sgomberare sulla base di un’ordinanza del sindaco. Ma dove andrà ? Come potrà proseguire la sua vita e quella della sua famiglia ? Una storia di ordinaria disperazione, quella di Soldano è la stessa di tante altre famiglie che hanno un tetto sopra la testa, ma non la forza economica per proseguire una vita dignitosa.

Soldano è l’immagine dei nostri tempi, o ricco o povero. Senza una via di mezzo. Il diritto alla casa ormai non può essere gartantito da nessuna istituzione.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca