AFFIDAMENTO RACCOLTA DEI RIFIUTI: CITTANDINANZATTIVA E PROCURATORI DEI CITTADINI CHIEDONO PARTECIPAZIONE E PROPONGONO UN PROTOCOLLO D’INTESA

Sulla questione relativa all’ARO e alle ultime vicende accadute in Consiglio comunale, intervengono Cittadinanzattiva e Procuratori dei Cittadini. Propongono partecipazione con la Città e sottopongono una bozza di protocollo d’intesa. Scrivono una lettera al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale, ai consiglieri.

 

“Cittadinazattiva con la sua rete dei procuratori dei Cittadini si sente in dovere d’intervenire sulle ultime notizie in merito all’approvazione del deliberato sull’affidamento dei rifiuti”, è la premessa della lettera, ribadendo che hanno “apprezzato che componenti del consiglio comunale di maggioranza e di minoranza hanno ribadito che si possano coinvolgere nelle decisioni i movimenti di cittadini data l’importanza che l’argomento riveste per tutta la nostra comunità”.

Una proposta di partecipazione che è stata anche avanzata di recente dal “Comitato per la trasparenza”, di cui Cittadinanzattiva e Procuratori dei Cittadini fanno parte. 

Piùvolte è stato proposto alle amministrazioni che si sono succedute di concordare “un protocollo d’intesa con il nostro movimento, ma anche con altri movimenti che ne hanno la specificità, in applicazione della legge n. 244 del 24/12/2007 inserita nella finanziaria del 2008”, scrivono i due sodalizi.

E invitano il sindaco e le istituzioni a rispettare la partecipazione anche nel piano di gestione dei rifiuti in Sicilia (adottato con ordinanza commissariale n°1166 del 18/12/2002 al punto 19.3), stilando “un protocollo che veda i cittadini protagonisti nelle decisioni politiche che intaccano l’interesse collettivo”.

I due sodalizi insistono e riformunalno la proposta di partecipazione “che al di là della normativa vigente riteniamo sia conveniente anche per chi governa e per tutta la comunità”.

Sono fiduciosi le due Associazioni, tanto che scrivono che sono “sicuri che non ci sarà alcuna remora da parte di questa Amministrazione ad applicare una legge che ha tutto l’interesse di tutelare sia il cittadino ma anche di dare un supporto a chi amministra la cosa pubblica in un momento in cui è molto difficile il compito di chi governa”.

Oltre alla lattera, le due Associazioni allegano una bozza di protocollo “che potrà essere anche discussa con l’Assessore al ramo e ai dirigenti responsabili per trovare le modalità più idonee a raggiungere l’obiettivo comune di una buona gestione della materia molto sentita dalla cittadinanza che vuole essere rassicurata sulla possibilità di avere un servizio di qualità ma che non pesi eccessivamente sulle loro tasche”.

ECCO LA PROPOSTA DI PROTOCOLLO D’INTESA APPRONTATA DA CITTADINANZATTIVA E PROCURATORI DEI CITTADINI

PROTOCOLLO  D’INTESA
Tra:
Comune di Sciacca e
Cittadinanzattiva–onlus-Procuratori dei Cittadini di Sciacca

PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLA QUALITA’  DEI SERVIZI EROGATI DAL COMUNE DI SCIACCA
PREMESSO
Che il Comune di Sciacca considera la tutela dei diritti dell’Utenza ed il miglioramento dei servizi ad esso destinati uno dei propri obbiettivi primari e fondamentali a norma della legislazione vigente e degli indirizzi nazionali e regionali prevalenti in materia.
Che Cittadinanzattiva-onlus è un movimento di partecipazione civica che agisce per la tutela dei diritti umani, per la promozione e l’esercizio pratico per i diritti sociali, per la lotta agli sprechi , per la salvaguardia dei beni comuni e della sicurezza individuale e collettiva.
Che in tale ampio quadro l’Organizzazione svolge la sua attività nell’ambito dei diritti sociali, attraverso la partecipazione di cittadini volontari impegnati nelle tutela dei diritti del cittadino, nella promozione della qualità e della sicurezza dei servizi e delle prestazioni ad esse destinate, nel controllo e nella vigilanza sulla funzionalità delle relative strutture.
Che dal 2001 l’assemblea di Cittadinanzattiva opera nel comune di Sciacca e da sempre si è proposta alle istituzioni per una proficua e fattiva collaborazione con le istituzione ed in particolare con il Comune di Sciacca.

L’assemblea sopra citata, ha  manifestato la volontà di collaborare con il Comune di Sciacca, nel rispetto delle specifiche competenze e funzioni, al fine di perseguire i comuni obbiettivi del miglioramento dei servizi e delle prestazioni erogate ai cittadini.

VISTE LE NORME DI LEGGI VIGENTI IN MATERIA ED IN PARTICOLARE

–    Legge n. 241/90 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”
–    Legge n.266/91 “legge quadro sul volontariato”
–    Legge regionale n.7/91, in tema di salvaguardia dei diritti degli utenti
–    D.L.  n.  517/93 art. 15, riguardante la partecipazione dei cittadini alle attività di controllo, verifica e tutela dei loro diritti.
–    Direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del  27/01/94 e 11/01/94 sui rapporti tra pubbliche amministrazioni e cittadini.
–    D.L.  n. 163/95, sulla “ Carta dei servizi” convertito in Legge  n. 273/95  del  12/5/95.
–    D.L. n.206 del 6/09/2005”codice del consumo” a norma dell’art.7 della legge 29/07/2003 n.229
–   
CONSIDERATO

che l’art. 7 della Legge n. 266 dell’ 11/8/91 sul volontariato prevede che lo Stato, le Regioni, le Province , gli Enti Locali  e tutti gli altri Enti Pubblici, possono stipulare convenzioni con le Organizzazioni di Volontariato che dimostrino attitudine e capacità operativa, che la recente legge n.244 del 24/12/07 al all’art. 2, comma 461, prevede che le associazioni di tutela dei consumatori possono partecipare  alle attività degli enti pubblici  e per quanto previsto  al titolo I ,art. 4 del nuovo statuto comunale

LE PARTI SULLA BASE DELLE LEGGI E DEI PRINCIPI SOPRA ELENCATI CONVENGONO
 QUANTO SEGUE:

1) Cittadinanattiva-onlus membro del consiglio Nazionale dei Consumatori e degli utenti DM del 15/03/2000,  nella persona del vice segretario regionale per la Sicilia occidentale, nonché coordinatore dell’assemblea di Sciacca  Prof. Gero Maggio, s’impegna ad attivare un punto di ascolto per i cittadini-utenti presso la struttura comunale assicurando di:                                     
a) controllare, vigilare e monitorare la qualità e la sicurezza delle prestazioni erogate dal comune di Sciacca, nell’esclusivo interesse dell’Utenza ;
b) informare gli Utenti su tutto quanto riguarda l’accesso e la fruizione dei servizi , chiarire eventuali malintesi, mediare al meglio i loro rapporti con le relative strutture;
c) partecipare personalmente o con  idonei delegati  alle commissioni e nelle altre sedi previste dalla legge, allo studio e alla collaborazione di proposte per la migliore soluzione  di problemi organizzativi e funzionali, che si riflettono sulla qualità delle prestazioni.
d) Collaborare con l’Ufficio Pubbliche Relazioni e carta dei servizi per il perseguimento dei comuni obbiettivi, rispettandone la piena autonomia funzionale e la specifica natura di Organo Istituzionale dell’ente.
e) Segnalare tempestivamente ai responsabili dei servizi, all’amministrazione  i  reclami degli Utenti e/o le disfunzioni o le carenze che dovessero risultare dalla attività di monitoraggio, confrontando in ciascun caso le rispettive posizioni, così da salvaguardare al massimo, tanto l’immagine pubblica del Comune, quanto l’interesse  dei cittadini rappresentati.
f) comunicare all’ente i giorni e le ore in cui sarà attivo il punto di ascolto e accreditare, presso l’ente, i  responsabili e i volontari che presteranno servizio all’interno del comune e che saranno riconoscibili a mezzo di apposito cartellino.
 Il Comune di Sciacca, rappresentato dal Sindaco                               assicura dalla sua quanto segue:

a) il riconoscimento dell’attività di Cittadinanzattiva-onlus tanto nell’ambito delle proprie funzioni  direttive, quanto presso i Responsabili dei servizi istituzionali comunali ;
b) l’uso all’interno delle proprie strutture, di un  locale arredato e delle attrezzature di ufficio necessarie a Cittadinanzattiva quale sede logistica autonoma e di sportello, per lo svolgimento della propria attività istituzionale, ben nota alle parti, nonché l’uso del telefono, delle nuove tecnologie di comunicazione, dell’energia elettrica e di quanto necessario per lo svolgimento dell’attività
c) il diritto a partecipare all’attuazione della Carta dei Servizi e dei progetti per il miglioramento della qualità, che, adottati come indirizzo fondamentale del Comune, costituiscono parte integrante del presente “Protocollo d’Intesa”.
d) D’informare con tutti gli strumenti possibili la cittadinanza  sull’istituzione del punto di ascolto

2) Al fine di procedere congiuntamente all’attuazione delle superiori finalità e garantirne in ogni momento la scrupolosa applicazione nell’interesse delle Parti medesime e alla prioritaria tutela dei diritti del cittadino, fermo restante la partecipazione dei rappresentanti di Cittadinanzattiva nei sopra citati organismi di partecipazione previsti dalle vigenti norme di leggi e regolamentari, è costituita con delibera ed ordinanza del Sindaco.

Sciacca,    
                                FIRME

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *