VICENDA ARO, OPPOSIZIONE: “NCD E GIUNTA PREDICANO BENE E RAZZOLANO MALE”

“Questa maggioranza intende unicamente dover prendere atto di atti discussi, pianificati e blindati ben prima di andare in Consiglio?”, dichiarano i 14 consiglieri di opposizione chiosando che Ncd e Giunta per senso di responsabilità intendono “far subire in silenzio scelte preconfezionate in altre sedi, senza fiatare o metterci becco; spogliare il Consiglio Comunale di ogni funzione e competenza possibile”.

Per l’opposizione, “il Consiglio Comunale non è un notaio, chiamato a prendere atto, ma il massimo organo della rappresentanza democratica, chiamato a svolgere una funzione politica ed amministrativa, in maniera autonoma ed indipendente dai desiderata dell’esecutivo; su questo non intendiamo indietreggiare di un millimetro”.

Poi un particolare riferimento al sindaco Di Paola: “Dal primo Cittadino, già Presidente del Consiglio Comunale e difensore (a parole!) delle prerogative del Consiglio Comunale ci saremmo aspettati una condotta ben diversa; ma si sa che il tempo cancella tutto e la coerenza è merce sempre più rara”.

Stavolta, il pomo della discordia è la vicenda ARO e il nuovo piano di gestione e finanziario che, secondo l’opposizione, “avrebbe potuto essere il primo vero e serio terreno di confronto fra parti contrapposte”.

Poi una riflessione da parte dell’opposizione: “Avremmo potuto fare un’analisi attenta delle vicende del passato, avremmo potuto chiudere una stagione ed iniziarne una completamente nuova, davvero improntata al confronto con il Consiglio Comunale e soprattutto con la Città. Questi mesi che ci lasciamo alle spalle si sarebbero potuti impiegare per dialogare con le forze politiche, con il mondo dell’associazionismo e con la cosiddetta società civile, anziché chiudersi a riccio sulle proprie verità assolute; si sarebbe potuto tentare di trovare soluzioni condivise”.

“Invece, come al solito, si è scelta la strada dell’imposizione; si è voluto propinarci una soluzione che è il frutto della elaborazione di “pochi illuminati soggetti”, pretendendo per di più che il Consiglio si limitasse a ratificare senza proferire parola”.

Poi un interrogativo. “Visti i numeri trionfalistici propinati ieri l’altro da Ncd, che parlano di risparmi incredibili e fantasmagorici (numeri che ovviamente verificheremo con la massima attenzione nelle prossime ore!), come mai la maggioranza non era presente e compatta in aula ad approvare il punto? Come mai questo approccio così entusiastico, emerso dalla nota dell’NCD, non ha trovato riscontro nelle presenze in aula al momento del voto sulla proposta di delibera?”

“Vorremmo spiegato dagli uomini del NCD se opposizione costruttiva significa “prendere atto” di una scelta preconfezionata e sostenere un’azione che va nella direzione privatistica di un altro servizio strategico quale quello dei rifiuti. Dopo avere regalato graziosamente l’acqua, le reti ed in ultimo il depuratore a Girgenti Acque, il Centro Destra pensava davvero di ricevere applausi e consensi per aver deciso di privatizzare anche il servizio di raccolta dei rifiuti?”

L’esempio della vicina Menfi fa da faro e l’opposizione chiosa ancora: “Dovevamo aspettare che Menfi adottasse la scelta della gestione pubblica per renderci conto del fatto che questa è un’ipotesi più che concreta e che non averla nemmeno presa in considerazione è stato grave almeno quanto aver messo il bavaglio a Consiglio Comunale? Si sarebbe potuto procedere in questa direzione; si sarebbe potuto tentare una strada che davvero determinasse un reale risparmio alle casse del comune e soprattutto alle tasche dei contribuenti, senza abbassare gli standard e la qualità del servizio; ed invece nulla di tutto questo”.

“Crediamo-continua l’opposizione-, di non essere i soli a dubitare della politica dei proclami e degli annunci fatta da questa maggioranza. Per queste ragioni continueremo a vigilare con la massima severità e pretenderemo di svolgere appieno il nostro ruolo., e pazienza se questo darà fastidio al nostro Sindaco!”