TRIVELLAZIONI PETROLIFERE CANALE SICILIA, COMMISSIONE AMBIENTE SENATO NE DISCUTE CON ESPERTI
Lo studio dell’Ispra fa emergere la necessità di tutelare la biodiversità dei fondali del Canale di Sicilia. Dati sugli ambiente idrotermali, caratterizzati da coni vulcanici in attività e ambienti interessati da emissione di gas
Domani, nella Sala Nassiriya del Senato della Repubblica, importante appuntamento per comprendere l’importanza del Canale di Sicilia sotto l’aspetto della Biodiversità nei banchi del Canale di Sicilia e tutelarli da una aggressione senza precedenti di licenze di perforazioni petrolifere.
L’iniziativa è del senatore Giuseppe Marinello (Ncd), presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Beni Culturali del Senato. La conferenza stampa è sul tema “Tutela : quale sfruttamento possibile?” ed è mirata a far emergere i dati della campagna di ricerca dell’ISPRA “Banchi Stretto di Sicilia 2014, uso sostenibile delle risorse marine”, condotta dal professore Franco Andaloro capo dipartimento dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale).
Lo studio dei segreti dei Banchi, le montagne sommerse che costellano lo Stretto di Sicilia, il braccio di mare tra le coste italiane e quelle tunisine dimostra la vulnerabilità e il pregio di queste aree, sono le tematiche che saranno affrontate.
Il Graham, l’Avventura e il Pantelleria, sono i tre banchi investigati da ISPRA, caratterizzati da corallo rosso vivente, corallo nero, falso corallo nero, coralli bianchi, foreste di laminarie, praterie di sargassi e di posidonia, oltre a coralligeno ricco di specie protette, rare e sensibili. Sono stati, inoltre esplorati ambiente idrotermali, caratterizzati da coni vulcanici in attività e ambienti interessati da emissione di gas.
I ricercatori hanno evidenziato come l’inestimabile patrimonio di biodiversità imponga la creazione di norme stringenti di tutela e di contrasto alle attività finalizzate alla ricerca e all’estrazione di idrocarburi.
Prenderanno parte al dibattito il Presidente dell’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Gresta e Bernardo De Bernardinis Presidente dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.