LA CORTE DI APPELLO ASSOLVE IL SACCENSE AGOSTINO TORTORICI. IN PRIMO GRADO ERA STATO CONDANNATO PER APPROPRIAZIONE INDEBITA
La Corte di Appello di Palermo, quarta sezione penale presieduta da Maria Patrizia Spina, consiglieri Maria Daniela Borsellino e Giuseppe Sgadari, ha assolto il saccense Agostino Tortorici perchè il fatto non sussite.
Tortorici, in primo grado a Sciacca, era stato condannato a due mesi e venti giorni di reclusione,oltre ad una multa di 600 euro per appropriazione indebita con l’aggravante di aver agito con abuso di prestazione d’opera. Secondo la pubblica accusa si sarebbe impossessato di nove assegni bancari tratti sul conto corrente di P.E. ognuno di importo di 3.000 euro a titolo di garanzia per il pagamento del corrispettivo per l’esecuzione di lavori edili cedendoli a terzi nonostante la richiesta di restituzione dei titoli a seguito del recesso del committemte ed in violazione del divieto di negoziazione del titolo prima dell’inadempimento del cedente.
Tortorici è stato difeso dall’avvocato Giuseppe Scorsone.