DI PAOLA: “ARO NON SIA PRESA D’ATTO”
Alla vigilia della seduta consiliare dedicata all’Aro rifiuti, che già il consigliere comunale Mario Turturici ha portato alla ribalta, anche un consigliere comunale di opposizione vuole dire la sua. Si tratta di Simone Di Paola.
Quello del ciclo di raccolta dei rifiuti e soprattutto dei reali costi, diretti ed indiretti, che la nostra comunità ha dovuto sopportare negli anni precedenti con riferimento alla precedente gestione ATO è uno dei grandi temi su cui va fatta la massima chiarezza nelle sedi della rappresentanza democratica prima che questa vicenda venga archiviata definitivamente.
Non mi interessa guardarmi alle spalle tanto per il gusto di farlo ma perché credo che i cittadini abbiamo il diritto di conoscere la verità dei fatti su tutto ciò che riguarda la cosa pubblica ivi compreso il tema in oggetto. ma va fatta chiarezza anche sul nuovo modello gestionale prescelto e sulle ragioni che hanno indotto l’amministrazione a privilegiare tale impianto che comunque avrà un costo non indifferente, escludendo a priori altre ipotesi di lavoro, quali quelle che hanno spinto il comune di menfi alla coraggiosa ma assolutamente condivisibile scelta della gestione in house, fra l altro in un clima di concertazione non solo con il consiglio comunale ma addirittura con la città tutta. perché tutto ciò a sciacca è mancato?
Perché i consiglieri devono solo prendere atto e non compartecipare alla discussione ed al confronto su modelli alternativi magari convenendo alla medesima decisione? ritengo che stasera la discussione debba andare ben oltre una notarile presa d atto ma debba essere una discussione politica vera su uno dei temi sui quali si misurera’ la qualità della vita e la tenuta stessa della nostra comunità a cominciare dal tema dei costi, essendo prioritario assumere decisioni che mantengano alto il livello e gli standard del servizio senza aggravi per i cittadini già sufficientemente colpiti. Su questo cisacuna forza politica e ciascun consigliere dovrà assumere una posizione politica in piena autonomia e libertà.
Simone Di Paola