CABINA ENEL PALAZZO AZZARA, ARRIVA “LO SFRATTO” FORZATO
L’ufficiale giudiziario ha notificato il provvedimento. L’Enel deve disattivare subito la cabina, altrimenti il 6 novembre si agirà con l’ausilio delle forze dell’ordine
La vicenda relativa alla cabina Enel situata nell’androne del palazzo Azzara, in piazza Inveges, ha un termine ultimo: 6 novembre 2014. L’ufficiale giudiziario ha notificato il provvedimento che fa seguito alla causa vinta dai Condomini, assistiti dagli avvocati Serafino Mazzotta e Carmelo Brunetto. Sentenza del Tribunale di Sciacca del 20 maggio scorso, giudice Filippo Lo Presti, e notificata all’Enel il 12 giugno scorso. Adesso è arrivata la notifica da parte dell’ufficiale giudiziario. L’Enel dovrà disattivare subito la cabina elettrica di trasformazione, altrimenti il 6 novembre si proccederà con l’ausilio delle forze dell’ordine.
L’Enel è stata condannata a disattivare immediatamente la cabina elettrica di trasformazione posta all’interno dell’androne del palazzo Azzara.
Com’è noto, la cabina era andata in fiamme creando danni agli appartamenti e forte ansia ai Condomini. La vicenda andò avanti con carte bollate e vie giudiziarie. Alla fine hanno vinto i Condomini.