CARO CROCETTA, SULLE TERME SI INFORMI DI PIU’
Nel corso del suo intervento alla Festa dell’Unità, a Sciacca, il Presidente della Regione, ha dimostrato grosse lacune sulla situazione delle Terme. E sull’acqua? “Fessi i sindaci che hanno ceduto le reti a Girgenti Acque”, ha detto
EDITORIALE
Diciamo la verità: a proposito di futuro delle Terme di Sciacca il Presidente della Regione Rosario Crocetta non è molto informato. Lo ha dimostrato intervenendo alla Festa dell’Unità organizzata dal Pd lo scorso fine settimana alla villa comunale. Disinformazione disarmante, quella del Governatore, come quando pur annunciando l’imminente via libera al nuovo bando per la selezione del partner privato, ha evidenziato che quand’anche questo bando si trasformasse nell’ennesimo flop, la Regione riprenderebbe in mano il patrimonio termale. Bella idea, Presidente! La Regione da dimostrato sempre di saper fare l’imprenditore nei peggiori dei modi, sperperando denaro pubblico e registrando i bilanci sempre in passivo. Complimenti davvero!
Rosario Crocetta, inoltre, ha dimenticato che la Regione ha già azzerato il capitolo del bilancio che riguarda le Terme di Sciacca. L’unica idea chiara per la privatizzazione? La concessione del patrimonio al privato potrebbe aumentare da 30 a 60 anni, per rendere più appetibile la proposta. «Non regaleremo le terme a nessuno» ha concluso.
A proposito di acqua pubblica, Crocetta ha detto in buona sostanza che i sindaci che cedettero gli impianti a Girgenti acque sono stati dei fessi, e che le tariffe sono le più alte d’Italia perché la politica ha fatto clientelismo, imponendo assunzioni a destra e a manca presso il gestore idrico, facendo pagare tutto questo ai cittadini.
Sull’ospedale ha ripetuto (pure lui!) che non chiuderà annunciando, non appena la rete ospedaliera sarà licenziata dal Ministero della Salute, la creazione degli Ospedali Riuniti di Sciacca e Ribera, evidenziando che questo permetterà una razionalizzazione delle risorse e la creazione di un polo d’eccellenza. Sul fronte politico ha polemizzato con il suo stesso partito, il Pd: «Governava serenamente con Raffaele Lombardo, mentre vuole sfiduciare il mio Governo».
Si dice che il Segretario regionale Fausto Raciti ieri sera abbia cenato a Sciacca, avendo in programma di intervenire alla festa dell’Unità, ma di aver rinunciato all’ultimo momento per evitare di incontrare personalmente Rosario Crocetta. Questo il clima del Pd di Sciacca.