L’AMMINISTRAZIONE REPLICA AL PRESIDENTE DEI PERITI AGRARI AGRIGENTINI: “LEI E’ DISINFORMATO, ECCO COSA ABBIAMO FATTO PER L’AGRICOLTURA”
Ci sarà, molto probabilmente, un difetto di comunicazione da parte dell’Amministrazione comunale. Prima la vicenda dei presidenti dei quartieri sulla questione degli sversamenti di liquami alla Foce di Mezzo, ieri il presidente dei periti agrari della provincia di Agrigento. In ambedue i casi, la dimostrazione è che gli interventi dell’Amministrazione comunale, in diversi settori, non è embra essere comunicata nella misura adeguata.
Ieri, il presidente dell’Ordine dei periti agrari della provincia di Agrigento, in una nota ha lamentato l’insufficiente attenzione dell’Amministrazione al comparto.
Oggi, replicano il sindaco e l’assessore competente. “Il presidente del Collegio dei Periti Agrari è informato su quasi tutta l’attività dell’Amministrazione comunale di Sciacca, e di questo esprimiamo compiacimento”, dichiarano Di Paola e Caracappa, ma “non è ben informato, al contrario, sulle iniziative promosse a favore del comparto agricolo. E questo ci dispiace”.
“Ci dispiace che il dottor Terlizzese – continuano il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore Silvio Caracappa – si lanci a esprimere affermazioni così nette ma poco informate. E ci chiediamo: il presidente provinciale del Collegio dei Periti Agrari ha inviato la stessa nota ad altre Amministrazioni comunali della provincia di Agrigento per far emergere la crisi di un settore, purtroppo, generalizzata? O il Comune di Sciacca ne è l’unico destinatario?”
Terlizzese, nella lettera aperta, aveva scritto che “non una iniziativa, non una parola è stata spesa nei confronti degli agricoltori in due anni e mezzo di amministrazione”. A questa affermazione, Di Paola e Caracappa replicano con dovizia di dettagli.
“L’Amministrazione comunale ha fatto e sta facendo quanto è nelle sue competenze e possibilità- dichiarano Di Paola e Caracappa-, attivando sinergie con l’assessorato regionale alle Risorse Agricole e con le strutture regionali operative a Sciacca, come la Soat. Ricordiamo che proprio con l’ex assessore regionale Dario Cartabellotta si è avviato un percorso con la stipula di un Protocollo di Intesa tra il Comune di Sciacca e la Regione Siciliana, nel corso di una iniziativa promossa a Sciacca proprio dall’Amministrazione comunale”.
Il Protocollo è ancora valido e attuale,” grazie al quale stiamo lavorando, in raccordo con la Regione e la Soat di Sciacca per organizzare in prospettiva altri eventi e manifestazioni per la tutela dei nostri prodotti tipici”, aggiungono sindaco e assessore.
I due citano alcune iniziztive: “Il finanziamento ottenuto per l’ampliamento del Mercato del Contadino che funziona bene e dove, per farlo funzionare ancora meglio, abbiamo nominato la figura del direttore (stessa figura l’abbiamo nominata anche al mercato ortofrutticolo). E vorremmo citare ancora le recenti vetrine di promozione dei nostri prodotti in occasione degli incontri di Anci Sicilia a Sciacca e a Catania in preparazione dell’Expò di Milano; le relazioni con le strutture alberghiere e con i ristoratori locali per favorire l’acquisto e l’uso dei nostri prodotti. Siamo stati tra gli enti organizzatori e sostenitori di tante altre campagne promozionali come quella denominata ‘Bob’ per la valorizzazione dell’olio extravergine d’oliva, assieme alla Soat e alla Facoltà di Scienze Agrarie”.
Di Paola e Caracappa precisano, inoltre, che è stata presentata istanza di adesione, “con un nostro paniere di prodotti locali, al progetto Born in Sicily (attendiamo solo risposta dall’Assessorato regionale all’Agricoltura). Quando veniamo messi nelle condizioni, sfruttiamo prontamente ogni opportunità, ogni misura, per sostenere i comparti produttivi anche con la programmazione comunitaria (il Gac ci sta consentendo di intervenire con una progettualità rilevante a favore della pesca). Abbiamo sostenuto la partecipazione della città di Sciacca e delle sue eccellenze in popolari trasmissioni televisive nazionali, straordinario veicolo promozionale. Sono stati realizzati importanti interventi anche in ambito di verde pubblico, con il recupero di molti spazi abbandonati in città e attraverso la riqualificazione di luoghi come le piazze Scandaliato e Rossi. Abbiamo stipulato una convenzione con l’Esa per la pulizia, scrematura e spazzolamento delle vie rurali”.
“Noi come Amministrazione comunale – concludono il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore Silvio Caracappa – ci siamo stati e abbiamo agito, con atti concreti, pur in una situazione complessiva, in Sicilia e nel resto del paese, che richiede l’intervento di altri enti, come i governi regionale e nazionale e l’Europa. Nel ringraziare il presidente provinciale del collegio dei Periti Agrari per l’opportunità offertaci per ricordare quanto fatto anche in questo settore, esprimiamo la più ampia disponibilità a illustrare di persona le cose realizzate e quelle in programma da realizzare e per avviare una fattiva collaborazione”.