IL PIANO PER INCREMENTARE LE ENTRATE E PER IL RECUPERO DELL’EVASIONE TRIBUTARIA

Il piano per incrementare le entrate e per recuperare l’evasione tributaria è stato messo a punto. Una circolare firmata dal segretario generale Carmelo Burgio, dal sindaco Di Paola e dagli assessori Bivona e Emmi, porta il titolo “Misure organizzative per l’incremento delle entrate e recupero dell’evasione”.

Si dà seguito all’esigenza di portare nelle casse comunali soldi al fine di equilibrare il bilancio, ma soprattutto di attutire quel filone di innalzamento delle tasse locali, resosi necessario a causa dei continui tagli ai trasferimenti statali e regionali.

Quali sono i settori su cui l’Amministrazione intende intervenire? Determinazione del valore delle aree edificabili e costituzione della banca dati. Immobili fantasma, impianti fotovoltaici, accatastamenti difformi. Regolamentazione occupazione suolo comunale, utilizzazione dei beni comunali e concessione patrocinio comunale. Recupero ed accertamento Cosap mercato di San Michele. Locazioni attive e passive beni immobili comunali. Compartecipazione utenti servizi individuali e aggiornamento tariffe e fasce di reddito. Recupero riscossione su ruoli coattivi. Diritti di segreteria e/o istruttoria vari. Imposta di pubblicità. Oneri di urbanizzazione. Scavi su strade ed aree pubbliche. Adeguamento tariffe loculi cimiteriali e modifica regolamentare.

La peculiarità del piano di recupero è che in esso sono specificati Uffici e Dirigenti, sui quali ricade la responsabilità del raggiungimento degli obiettivi. Insomma, secondo il piano, ogni Ufficio sa cosa deve fare, e ogni dirigente sa quale impiegato deve portare a compimento la missione assegnata. Non è una semplice circolare che può essere disattesa.

La premessa è ben specificata nella circolare: “Oggi alla luce delle emergenti necessità di bilancio, nonché della necessità di dare risposte concrete alle criticità rilevate dalla Corte dei Conti sulla capacità di accertamento e recupero dei residui attivi, occorre dare assoluta priorità alla fissazione di obiettivi anche a breve termine che possano assicurare il recupero di risorse, sia attraverso l’applicazione di nuove unità lavorative presso l’Ufficio, compatibilmente con le esigenze logistiche, sia attraverso attività svolte da uffici diversi che possano fornire ausili tecnici e documentazione atti al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Amministrazione Comunale”.

Intanto, uno di questi obiettivi è stato già raggiunto. Si tratta del recupero della Cosap, ma anche relativi accertamenti, al mercato di San Michele. Decine di ambulanti da anni non avrebbero pagato la tassa per l’occupazione del suo pubblico per esercitare l’attività. Nel mirino del piano di recupero rivestono importanza i cosiddetti “immobili fantasma”, ma anche gli impianti fotovoltaici e gli accatastamenti difformi.

Per gli immobili fantasma, gli uffici dovranno individuare gli immobili accatastati comunicandolo all’ufficio tributi per il recupero dei 5 anni pregressi. Per gli impianti fotovoltaici si deve verificare l’accatastamento, la loro effettiva messa in funzione, comunicando il tutto all’ufficio tributi, evidenziando, laddove esistente, il differenziale temporale fra la messa in funzione dell’impianto ed il momento dell’avvenuto accatastamento. Per gli accatastamenti difformi si devono individuare quegli accatastamenti delle attività commerciali (soprattutto del centro storico con posizione piano terra) che invece risultano accatastati in maniera difforme dalla tipologia di utilizzo e procedere all’applicazione di quanto previsto dalla normativa in materia.

Novità anche per l’occupazione del suolo comunale, l’utilizzazione dei beni comunali e la concessione del patrocinio comunale. Il Settore Patrimonio è incaricato di predisporre apposita proposta di Regolamento per concedere a terzi l’utilizzazione di Beni Comunali con previsione delle relative tariffe. Considerato che ogni anno sul territorio comunale si svolgono manifestazioni organizzate dalle varie associazioni locali che interessano le vie e le piazze della città e dato atto che la promozione di iniziative a carattere ricreativo sul territorio comunale, al fine di valorizzare l’immagine della città e promuoverla turisticamente, costituisce uno degli obiettivi programmatici dell’esecutivo, si rileva la necessità di predisporre con cadenza almeno trimestrale un programma delle manifestazioni che si ritengono meritevoli del Patrocinio del Comune di Sciacca. L’Ufficio Turistico a tal uopo emanerà un apposito avviso-invito, o predisporrà apposito regolamento comunale, indicando quali criteri di concessione del Patrocinio i seguenti: • contribuzione alla crescita culturale, ambientale, artistica, economica, sociale e sportiva della cittadinanza favorendo la partecipazione e la formazione di una propria identità culturale; • promozione di attività agricole, industriali, artigianali, commerciali e turistiche di interesse per la cittadinanza; • finalizzazione allo sviluppo della solidarietà ed ispirazione a principi di tolleranza; • rispondenza alle linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale; • sviluppo e della conoscenza delle tradizioni locali; Gli uffici competenti del Settore Urbanistica, della Polizia Municipale e Finanziario dovranno riverificare il corretto funzionamento delle procedure relative all’applicazione della show tax così definite in precedenza in apposita direttiva.

Lotta serrata anche per il recupero degli oneri di urbanizzazione. Il piano prevede che occorrerà procedere ad un monitoraggio dei pagamenti effettuati soprattutto in caso di pagamenti rateali. Ma anche verifica dello scadenziario individuando i soggetti inadempienti.

(Nella foto,il segretario generale Carmelo Burgio. Sua la circolare diramata ai dirigenti e agli uffici con la quale la missione di recupero di risorse finanziarie diventa prioritaria)

Archivio Notizie Corriere di Sciacca