FOGGIA, ASSENZA DI CONTROLLI SU POMPAGGIO DEPURATORE: IERI SERA ANIMATA ASSEMBLEA DEI RESIDENTI
Animata assemblea, ieri sera, in contrada Foggia sulla problematica dell’inquinamento del torrente Foce di Mezzo, a cui hanno presenziato gli assessori Gaetano Cognata e Salvatore Monte.
E’ stata evidenziata l’attuale situazione di totale assenza di controlli, da parte del Comune, sull’efficienza del sistema di pompaggio e depurazione, con la conseguenza di ritardi ed omissioni inaccettabili nella riparazione dei guasti. In particolare è stata contestata la mancata rilevazione dei guasti verificatisi alla stazione di pompaggio del Cansalamone ed agli scaricatori di piena all’interno dell’area portuale, riparati solo dopo la denuncia fatta da questa testata giornalistica, la incresciosa situazione della fogna della Stazzone, ancora in piena azione per quasi tutta l’estate, ed il disservizio dell’impianto di depurazione, negato per quasi un mese da Girgenti Acque, che ha comportato il grave inquinamento in contrada Foggia.
È stata inoltre denunciata la presenza di forti odori di fogna, alla foce del torrente Bagni, che fanno temere disservizi anche alla stazione di pompaggio di contrada Isabella. In pratica una situazione di grave inadempienza, da parte di Girgenti Acque, che vanifica di fatto l’ingente investimento economico per la realizzazione della rete fognante e del depuratore, contrassegnando l’ intero tratto di costa fra il torrente Bagni ed il torrente Foce di Mezzo con una serie di inammissibili scarichi di liquami.
Nel corso della riunione di particolare rilievo è stato l’intervento dell’ingegnere Giuseppe Di Giovanna che ha proposto l’individuazione di due responsabili unici, di cui uno per Girgenti Acque ed uno per il Comune, a cui affidare la funzione di controllo dell’efficienza del sistema, e la istituzione di una serie di registri su cui debbano essere giornalmente riportate le letture delle portate del depuratore e dei contatore di ogni stazione di pompaggio, allo scopo di permettere un minuzioso controllo dell’efficienza del sistema.
Rilevante anche la proposta dell’architetto Agostino Friscia che ha proposto la riutilizzazione delle acque depurate per uso irriguo. A fine serata è stata decisa una riunione ristretta in Comune per lunedì 15 allo scopo di formalizzare le richieste.