LA SALMA DI GIUSEPPE PALMINTERI AL CIMITERO DI SCIACCA

L’ufficiale dell’Aeronautica morto nello scontro tra Tornado, riposerà a Sciacca per desiderio dei familiari

E’ stato tumulata nel cimitero di Sciacca la salma di Giuseppe Palminteri, il capitano dell’Aeronautica che il 19 agosto scorso insieme a tre colleghi ha perso la vita nello scontro tra Tornado avvenuto sui monti delle Marche.

La salma dell’ufficiale è arrivata in città intorno alle 19.30. In mattinata erano stati celebrati i funerali in un hangar dell’aerobase di Ghedi, la sede del Sesto Stormo di cui i quattro militari facevano parte.

La celebrazione del funerale è stata molto commovente. Presenti il Ministro della Difesa Pinotti e il presidente della Regione Maroni. “Risplendono come stelle, Mariangela, Alessandro, Giuseppe, Paolo Piero, perché la passione da essi vissuta non era fine a se stessa né diretta a soddisfare se stessi ma, potremmo dire, era una passione che fa luce agli altri, una passione per gli alti” ha detto Mons Marcianó che ha concluso dicendo “avete finalmente trovato il senso della passione per la quale avete vissuto e avete dato, fino alla fine, la vostra vita. Mariangela, Alessandro, Giuseppe, Paolo Piero: con commosso e infinito affetto, vi diciamo: Grazie!”.

Poi i quattro feretri sono stati trasferiti nei luoghi d’origine. I genitori di Giuseppe Palminteri, Laura e Stefano, hanno voluto che le spoglie del figlio riposino a Sciacca, città dove loro trascorrono molti mesi all’anno e dove Giuseppe amava passare le vacanze.

La cerimonia di arrivo del feretro in citttà, proveniente dall’aeroporto di Palermo, si è svolta nel più assoluto riserbo, per espresso desiderio dei familiari. Oltre ai genitori ed al fratello, solo alcuni amici stretti di Sciacca. Oggi il completamento delle procedure di rumulazione.  

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