DELEGHE ASSESSORIALI: “PERCHE’ LA SANITA’ AD UN INGEGNERE E LO SPORT AD UN INFERMIERE ?”
Tra i tanti commenti politici riguardanti la recente rimodulazione delle deleghe assessoriali, preceduta dalla nomina di David Emmi, c’è anche l’opinione che presenta degli aspetti interessanti, di Carlo Baldassano, che è segretario politico provinciale di Italia moderata, una compagine che a livello nazionale non ha un proprio elettorato, ma che è guidata da un saccense che da parecchi anni vive a Roma e che politicamente è cresciuto nella grande famiglia Dc.
Le valutazioni di Baldassano sono anche di tanti saccensi: “i professionisti del governo di una città – dice Baldassano – vanno scelti ognuno per le proprie competenze e settori, le deleghe non vanno assegnate senza tener conto delle proprie professionalità, l’operazione fatta dal sindaco Di Paola non tiene conto delle esigenza della città”.
E poi riferimenti alle singole deleghe: “Perchè la sanità ad un ingegnere (Cognata) ), perchè il bilancio e le finanze ad un avvocato Di Paola)? Perchè la pesca non è stata data ad esempio a Calogero Bono, al quale invece è stata assegnata la carica di presidente del consiglio comunale? Perchè ai lavori pubblici e urbanistica un avvocato (Bivona) e non un ingegnere ? Sullo sport invece perchè ad un infermiere (Emmi) ? Politiche del lavoro e Turismo da chi sono rappresentati ? Sulla cultura, avremmo radito un nome autorevole, ma apprezziamo vivamente l’impegno dell’Assessore Monte, che è un giovane preparato e motivato”.
Sulla scelta del Vice-SIndaco il commento è invece positivo: “Silvio Caracappa farà del proprio meglio dato le sue conoscenze ed impegno nel territorio, nonchè risultato elettorale alle ultime elezioni. Auspichiamo – conclude Carlo Baldassano -che finisca definitivamente questo clima di tensione politica e polemiche che danneggiano l’immagine della città, e si cerchi con il massimo impegno a governare con passione e senso di responsabilità, il Sindaco Di Paola si assuma le proprie responsabilità in caso di fallimento della sua giunta”.
