OPERAZIONE ANTIDROGA “VELENO”, DOMANI GLI ULTIMI INTERROGATORI DI GARANZIA

Tutti gli indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Le indagini proseguono, mentre i difensori sono alle prese con la lettura dell’enorme mole di carte

Domani, per il Gip del Tribunale di Sciacca, Roberta Nodari,  è l’ultimo giorno del serrato tour di interrogazioni di garanzia per gli indagati dell’operazione antidroga “Veleno”. Tutti gli indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Pochissimi hanno reso qualche dichiarazione spontanea, ma nulla di più.

Gran lavoro per la nutrita schiera di avvocati. L’ordinanza di custodia cautelare è costituita da oltre 600 pagine. Gli avvocati devono approfondirla per comprendere l coinvolgimento dei loro assistiti. Sommarie informazioni, intercettazioni, una mole imponente di risultanze investigative che hanno reso certosino e impegnativo il lavoro degli investigatori.

Alcuni avvocati stanno preparando le richieste di scarcerazione al Tribunale della Libertà. Le indagini, intanto, proseguono. Procura e carabinieri sono impegnati a ritmo serrato. A conclusione delle indagini, si passerà alla fase della richiesta di rinvio a giudizio. Se il Gup confermerà la richiesta, inizia un processo di grande spessore. Basta pensare al numero degli attuali indagati.

Queste le persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare.

ORDINANZA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE: 1. ZINERCO VALERIO NATO RIBERA 1986 2. SCOZZARI ANTONINO SALVATORE NATO RIBERA 1990 3. TORTORICI FRANCESCO NATO RIBERA 1991 4. ALBA SALVATORE NATO A RIBERA 1967 5. MODICAMORE GIAN MATTEO NATO SCIACCA 1987 6. CAICO VINCENZO NATO RIBERA 1981 7. VERDONE GAETANO NATO PALERMO 1972 8. MESSINA RAFFAELE NATO PALERMO 1986 9. TAVORMINA GIUSEPPE NATO A RIBERA 1991 10. TABBONE MASSIMO NATO RIBERA 1979 11. APRILE PEPPINO NATO RIBERA 1965 12. BILLITTERI ANTONINO NATO PALERMO 1983

ARRESTI DOMICILIARI: 13. MESSANA ANTONIO NATO RIBERA 1989 14. GALATI WALTER NATO SCIACCA 1993 15. CLEMENTE CALOGERO NATO RIBERA 1994 16. VERDONE FRANCESCO NATO PALERMO 1988 17. MESSINA IGNAZIO NATO PALERMO 1964 18. MANGIAPANE ANGELA NATA PALERMO 1962 9. TAVORMINA IGNAZIO NATO RIBERA 1963 20. CACIOPPO SALVATORE NATO RIBERA 1991 21. CLEMENTE GIOVANNI NATO RIBERA 1989 22. APRILE GIUSEPPE DANIELE NATO STARNBERG 1993 23. AUTERI CLAUDIO NATO RIBERA 1978 24. CALLEÀ GIANCARLO NATO RIBERA 1986 25. CASTRONOVO CALOGERO NATO RIBERA 1979 26. CIANCIMINO SALVATORE NATO RIBERA 1976 27. CUCCHIARA IGNAZIO NATO SCIACCA 1988 28. GUARISCO ANTONINO NATO RIBERA 1988 29. MANDRACCHIA ANTONINO NATO SCIACCA 1986 30. MODICA GIUSEPPE NATO AGRIGENTO 1975, RESIDENTE RIBERA 31. NAGLIERI MARCO NATO SANTO STEFANO QUISQUINA 1989 RESIDENTE RIBERA 32. SCANDAGLIA PAOLA VALENTINA NATA 1986 33. RIGGI ANDREA NATO RIBERA 1966 34. SACCO FRANCESCO NATO RIBERA 1973 35. VACCARO FRANCESCO NATO RIBERA 1981

OBBLIGO Dl DIMORA CON PRESCRIZIONI : 36. CASTAGNETTA ANTONINA NATA PALERMO 1984 37. CAPIZZI SIMONE NATO A RIBERA 1992 38. CASTRONOVO MARTINO FRANCESCO NATO A RIBERA 1989 39. LO RASO GIUSEPPE NATO A PALERMO 1985 40. MANISCALCO GIOVANNI NATO A PALERMO 1987 41. MUSSO DANILO NATO A RIBERA 1992 42. NOCILLA CLAUDIO NATO IN GERMANIA 1974 43. PUMA CARMELO DAVIDE NATO A SCIACCA 1988 44. ZITO IGNAZIO NATO A RIBERA 1986 OBBLIGO Dl DIMORA 45. BORDONARO EDUARDO NATO A RIBERA 1991 46. FERRIGNO ALFREDO NATO A RIBERA 1986 47. GIORDANO ANTONINO NATO A RIBERA 1965 48. BERNARDI SILVANO NATO A RIBERA 1989 49. SUTERA SARDO GIUSEPPE NATO A RIBERA 198. 48 GIORDANO MATTEO WILLIAM  NATO A RIBERA 1988. 49 RUVOLO ANTONINO NATO A RIBERA 1978

Le indagini, come ha sipegato il procuratore della Repubblica, Enzo Pantaleo, sono scattate il 29 dicembre del 2011,dopo la morte per overdose della riberese Jessica Miceli. Investigatori e magistrati inquirenti hanno profuso lo sforzo per individuare il fornitore di sostanze stupefacenti alla Miceli. Fornitore individuato in Valerio Zinerco, riberese. Da qui le investigazioni hanno aperto il ventaglio per raggiungere la filiera di spaccio e forniture. La droga veniva fornita da Palermo. Altri personaggi di spicco, secondo la Procura, sarebbero Gian Matteo Modicamore e Vincenzo Caico. A Palermo, la fornitura sarebbe stata garantita da Gaetano e Francesco Verdone (padre e figlio) e da Raffeele e Ignazio Messina. Ribera è un mercato che consuma circa 1 chilo di droga a settimana, ha precisato il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Riccardo Sciuto. Il procuratore Pantaleo ha sottolineato la perseveranza nella lotta allo spaccio delle sostanze stupefacenti. Lotta che si caratterizza per le numerose operazioni antidroga portate a termine, sia dai carabinieri che dalla polizia. Nel corso della retata notturna sono state sequestrati 11 mila euro e 7 kg di hashish. “Abbiamo colpito un buon livello di approvvigionamento e spaccio di droga”, ha rimarcato il Procuratore Pantaleo, “un livello in grado di soddisfare il mercato riberese e dei dintorni”. Per il colonnello Sciuto, “l’operazione va inquadrata per gli effetti prodotti. Si è liberata Ribera da una cospicua parte di delinquenti che colpiva Ribera stessa”.

(Nella foto il procuratore Vinzenzo Pantaleo, il comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante della Compagnia di Sciacca)

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