CHISURA ESATTORIA. L’ON MARIA IACONO SCRIVE AL PRESIDENTE DELLA REGIONE E ALL’ASSESSORE ALL’ECONOMIA

Sulla chiusura dell’esattoria di Sciacca, programmata da Riscossione Sicilia pe ril 15 settembre prossimo, la parlamentare del Pd Maria Iacono ha inviato una lettera che pubblichiamo.

Spett.le Sig. Presidente della Regione Sicliana, On. Rosario Crocetta

Spett.le Sig. Assessore Regionale dell’Economia, Dott. Roberto Agnello

Oggetto: Paventata chiusura Agenzia di Sciacca di “Riscossione Sicilia spa”

Mi rivolgo alla c.a delle SS.LL. avendo appreso della volontà di “Riscossione Sicilia spa” di procedere in data 15.09.2014 alla chiusura dell’agenzia di Sciacca. La paventata chiusura dell’agenzia di Sciacca della Riscossione Sicilia, qualora confermata, costituirebbe un ulteriore elemento di indebolimento per un intero territorio, già abbondantemente vessato da altri tagli. Una simile scelta non ricadrebbe soltanto sui dipendenti dell’ufficio, ma andrebbe a gravare soprattutto sull’enorme flusso di utenti che quotidianamente usufruisce del servizio e che dovrebbe sopportare disagi non indifferenti.

Tale scelta sarebbe giustificata da ragioni di risparmio, che in questo caso appiano chiaramente infondate in quanto in palese contraddizione con la volontà dell’amministrazione Comunale di Sciacca, la quale, in più occasioni, avrebbe palesato la propria disponibilità a mettere a disposizione dell’agenzia locali adeguati ai servizi ed alle esigenze dell’ufficio, facendo in tal modo decadere le ragioni della soppressione.

Credo sia utile evidenziare il fatto che gli uffici di Sciacca offrono i propri servizi ad un bacino di utenza enorme e che interessa numerosi comuni del trapanese e di tutto il versante occidentale e montano della Provincia di Agrigento, che distano dalla sede di Agrigento della Riscossione Sicilia S.p.A. diverse decine di chilometri, costringendo le centinaia di migliaia di contribuenti ad interminabili viaggi della speranza solamente per contestare una cartella arrecando loro insopportabili disagi.

Lo smembramento e la prossima chiusura degli uffici della Riscossione Sicilia S.p.A. di Sciacca, rappresentano l’ennesimo atto di depauperamento dei servizi di un vasto comprensorio, che nella mia veste di Rappresentante Parlamentare del territorio non posso e non posso consentire. E’ pertanto al Governo della Regione ed all’Assessore dell’Economia che rivolgo il mio appello, affinché vi diano adeguato riscontro: chiudere l’agenzia di Sciacca costituirebbe oggi più che mai una decisione ingiusta ed incomprensibile, che produrrebbe esclusivamente l’effetto di danneggiare un territorio con le sue comunità, senza sortire contestualmente significativi benefici in termini di risparmio e di risanamento.

Auspico dunque di poter incontrare le SS.LL. quanto prima al fine di poter approfondire de visu il tema oggetto della presente e provare ad individuare soluzioni alternative alla chiusura di Sciacca. In attesa di riscontri rivolgo cordiali saluti.

Roma li 17.07.2014

On Maria Iacono

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