STASERA RIUNIONE DI FORZA ITALIA. LA TENTAZIONE DI RIMETTERE LA DELEGA ASSESSORIALE E RICOMCIARE DA ZERO

Il fine settimana è trascorso come un mare in preda alla bonaccia. Tutto fermo. Il sindaco Di Paola intendeva incontrare gli alleati per fare il punto sulla questione della nomina dell’assessore mancante. A quanta pare, la riunione non si è potuta svolgere per la non disponibilità del senatore Marinello, che non poteva garantire la sua presenza per motivi personali.

Intanto, stasera si svolgerà una riunione di Forza Italia. Vi è da considerare che mentre a Roma il partito di Berlusconi è all’opposizione del Governo formato da Pd e Ncd, a Sciacca è alleato con Ncd. Una situazione, quella nazionale che sembra dirigersi verso una intesa più ampia e che coinvolgerebbe la stessa Forza Italia verso una alleanza con Ncd e Pd per via dell’approvazione delle riforme.Un quadro nazionale che sarebbe diverso da quello saccense, dove il Pd è all’opposizione.

Ma torniamo alla riunione di Forza Italia. Vi è all’interno del partito saccense una consistente scuola di pensiero che protenderebbe all’azzeramento della giunta. Forza Italia è in giunta con Silvio Caracappa. La rimessione della delega (con riconferma eventuale di Caracappa) smuoverebbe le acque stagnanti da diversi mesi, almeno in materia di composizione della giunta. Se questo gesto dovesse concretizzarsi, si aprirebbero nuove strade.

Apertura che non darebbe altra possibilità a Di Paola, se tale ipotesi sarebbe anche replicata da Ncd, che di guardare soluzioni diverse da quelle che ha in mente e rigorosamente tenute blindate. A questo punto, le componenti civiche dovrebbero, per coerenza, compiere lo stesso passo.

Sarebbe un quadro nuovo che consentirebbe di compiere un posizionamento politico più chiaro, più certo. Si farebbe chiarezza sulle varie posizioni politiche.

E’ quella palla al centro indispensabile per dipanare una matassa divenuta davvero assai aggrovigliata. Ma sarebbe anche l’occasione per mettere su una squadra e un assetto politico in grado di affrontare i prossimi tre anni traguardando obiettivi di più ampio respiro.

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