“UN SACCENSE AI MONDIALI”: DELUSIONE ITALIA, CONSOLAZIONE CON LA FESTA DI SAO JOAO

L’Italia ha perso sul campo, ma ha vinto come audiecne anche in Brasile.

Fino a tarda notte ed ancora oggi, le tv brasiliane continuano a dare ampio spazio alla sconfitta con conseguente eliminazione dell’Italia dai mondiali. ma più che il risultato, ad avere grande rilievo mediatico è il morso del calciatore uruguaiano Suarez a Chiellini.

Non mancano i titoli di giornali ad effetto ” ITALIA BATTUTA CON UN MORSO!” o ” PER BATTERE L’URUGUAY L’ITALIA NECESSITAVA DI TYSON” ecc. Scherzi a parte, io e la maggioranza delle persone, brasiliani e turisti del mondo intero, tranne gli uruguany, tifavamo per l’Italia, ma ciò è un’amara consolazione per come è poi finita la partita.

Gli azzurri devono fare le valigie assieme all’Inghilterra, alla Spagna, al Portogallo ed altri team di spicco. La delusione per gli italiani in Brasile, ed a Bahia in particolare, è tanta, speravamo in una vittoria dell’Italia, sia nel primo turno che negli ottavi, perchè ai quarti l’Italia avrebbe giocato nello stadio Fonte Nova di Salvador. Comunque, in questa coppa del mondo 2014 emerge il fallimento di una impostazione tecnico-tattico degli azzurri, fermo restando il fatto che, a volte, singoli episodi possono pregiudicare una partita.

Ieri dopo la sconfitta dell’Italia, assieme a degli amici baiani, dopo esserci cambiati la maglietta azurra sostituendola con quella del Brasile, ci siamo consolati partecipando ai festeggiamenti di Sào Joào, che da diversi giorni animano, con musiche e spettacoli popolari e folcloristici, Salvador e tutte le città dell’interiore di Bahia.

Salvatore Dimino

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