TURISTI RESTANO FUORI DALLA EX CHIESA SANTA MARGHERITA
Uno degli spazi artistici e culturali della città oggi pomeriggio chiuso alla pubblica fruizione
Era successo il 4 maggio 2013, poi il 18 marzo scorso. E prima ancora c’erano stati altri episodi.
La ex chiesa Santa Margherita dell’omonimo complesso monumentale, oggi pomeriggio chiusa alla pubblica fruizione con turisti e visitatori ad aspettare dietro il portone.
Inutile ricordare che il luogo in questione è inserito in tutte le guide turistiche ed è tra le mete privilegiate dei turisti che visitano Sciacca, insieme al Castello incantato di Bentivegna, alla chiesa Madre, al Santuario di San Calogero ed alla zona termale. Fino a poco prima delle ore 17, nella piazzetta cosiddetta Odeon, c’erano una ventina di turisti in attesa che la chiesa aprisse.
Ad “ammirare” questo ennesimo disservizio-figuraccia, c’erano i commercianti della zona, alcuni dei quali in passato hanno inutilmente chiesto di avere le chiavi ed aprire quando i custodi non arrivano in tempo o non sono disponibili.
L’ex chiesa dovrebbe essere mantenuta aperta da personale LSU che fino alle ore 17 non c’era, a meno che il Comune, che ne ha la gestione, non l’abbia affidata ad altro personale.
Proprio nel giorno in cui ci sono stati commenti indignati per il giardino del Museo del carnevale con il cancello chiuso e nella stesso pomeriggio in cui a Sciacca era in programma l’iniziativa culturale delle “Vie Germiane”, il turismo e la gestione dello stesso deve subire un altro duro colpo. Noi l’amiamo questa città, ma probabilmente solo a parole e senza aver superato quello scoglio culturale che ci portiamo dietro da secoli…