HOTEL TORRE MACAUDA, VIA LIBERA ALLA VENDITA. I CREDITORI HANNO DETTO SI

L’ammontare dei debiti è di circa 40 milioni di euro. I creditori sono Ircac, Sagrantino Italy, Aspra Finance, Irtalfondiario e Serit. La struttura ha chiuso i battenti nel 2012 e 40 lavoratori sono rimasti senza lavoro

Il giudice dell’Esecuzione, Maria Cristina Sala, nella tarda mattinata di oggi ha detto si alla vendita della struttura alberghiera Torre Macauda. L’Ircac e gli altri creditori, tra cui banche, hanno valutato la perizia di stima e hanno dato il consenso per procedere alla vendita. La struttura è stata valutata 19 milioni di euro. Oltre l’Ircac, sono creditori le finanziarie Sagrantino Italy, Aspra Finance, Italfondiario e Serit.

L’ammontare dei debiti è di ciorca 40 milioni di euro. Intanto, i 172 lotti delle ville sono in vendita e domani si aprono le offerte. L’albergo Torre Macauda è chiuso dal 2012. Una quarantina di lavoratori sono rimasti senza lavoro. Non è escluso,comunque, al di là della vendita, che la struttura possa essere data in gestione previo canone di affitto. Non è una possibilità facile. La società che dovrebbe gestirla in affitto avrà davanti la sua gestione l’incognita della vendita e non può fare, ovviamente, programmi a lunga gittata. 

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