PER TOTO’ CUFFARO RESTA SALVO L’INDENNIZZO MENSILE DI 6.000 EURO

Totò Cuffaro, attualmente detenuto a Roma per scontare la condanna inflitta per favoreggiamento alla mafia, continua a ricevere il vitalizio dell’Ars di 6.000 euro al mese. Il decreto Monti non prevede la sospensione del vitalizio parlamentare agli ex deputati condannati per reati di mafia, ma solo  quelli condannati per reati contro la Pubblica Amministrazione. 

I funzionari dell’Ars nulla possono: il reato commesso da Cuffaro non prevede nessuna sospensione del vitalizio parlamentare.

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