PISCINA COMUNALE: “PERCHE’ IL PRIVATO NON VIENE PIU’ RITENUTO AFFIDABILE ?”
I consiglieri comunali Simone Di Paola e Cinzia Deliberto hanno presentato un’interrogazione al sindaco ed all’assessore ai lavori pubblici Ignazio Bivona per chiedere notizie della piscina comunale, alla luce delle notizie relative alla volontà dell’amministrazione comunale di provvedere al completamento attraverso risorse da accendersi attingendo alla capacità di indebitamento, a mezzo mutuo.
Per i due appaiono incomprensibili le ragioni per le quali la Giunta abbia improvvisamente deciso di sospendere le procedure di affidamento, rendendo in tal modo vane le risultanze della gara appena conclusa e vanificando il percorso sin lì seguito. “Non riusciamo a comprendere – dicono Di Paola e Deliberto – perchè in un primo tempo la Swimming era stata ritenuta affidabile dalla commissione di gara. Perchè – aggiungono – se esistevano motivate ragioni e perplessità da parte dell’Amministrazione Comunale rispetto alla procedura adottata, si sia voluti comunque andare avanti fino alla conclusione della gara ed all’affidamento provvisorio del project financing, salvo poi ripensarci tanto bruscamente, azzerando tutto, rischiando fra l’altro di alimentare un possibile contenzioso giudiziario con la società sportiva aggiudicataria, la quale verosimilmente farà valere le proprie ragioni nelle sedi proprie”.
E, infine, ci si pone il problema con quali risorse e con quali competenze il Comune possa seriamente pensare di gestire e far funzionare in proprio una struttura tanto complessa e dispendiosa, anche ammesso che vengano trovate le somme per ultimare le piscine. “Rispetto a questi interrogativi ed alle perplessità sopra esposte – scrivono – interroghiamo l’Amministrazione Comunale nella convinzione che si tratta di una scelta che, ancorchè legittima, impone un chiarimento politico ed amministrativo dinanzi all’intero civico consesso, in quanto rischia – a nostro avviso – di compromettere definitivamente una delle poche residue speranze di vedere la piscina completata e soprattutto fruibile e funzionante, stante la scarsissima quantità di sodalizi che nel settore offrano le stesse garanzie che sembrava poter offrire la Swimming”.