INDAGINE FARMACISTI AGRIGENTINI, PARLA L’ORDINE

“Attendiamo con rispetto l’esito del lavoro dei magistrati, ma fin d’ora possiamo garantire che l’Ordine dei Farmacisti ha collaborato e continuera’ a collaborare con l’Autorita’ giudiziaria e con i Carabinieri dei Nas come e’ doveroso di fronte a episodi che rischiano di gettare un’ombra di discredito su un’intera professione, che continua a svolgere il suo servizio ai cittadini ogni giorno con la massima dedizione”.

Cosi’ il presidente dell’Ordine di Agrigento e segretario della Fofi, Maurizio Pace, commenta l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Agrigento che ha riguardato, tra gli altri, quattro farmacisti. Il provvedimento e’ stato eseguito a seguito di un’inchiesta che ha riguardato alcune parafarmacie, gestite da un titolare di farmacia, che secondo gli inquirenti vendevano medicinali soggetti a prescrizione, contravvenendo alle attuali norme sulla dispensazione. “Sono fenomeni preoccupanti, soprattutto in tempi di crisi, sui quali la rappresentanza della professione ha esercitato ed esercitera’ la massima vigilanza. L’Ordine provinciale di Agrigento ha deliberato di dare incarico ai propri legali di costituirsi parte civile nel procedimento” conclude il presidente Pace.

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