MAFIA, LA CASSAZIONE HA ACCOLTO I RICORSI DI ROSARIO CASCIO. NUOVO PROCESSO IN APPELLO PER “CONCORSO ESTERNO” E NON PER “ASSOCIAZIONE MAFIOSA”
La Corte di Cassazione, Sezione Sesta Penale, in accoglimento dei ricorsi proposti da Rosario Cascio (assistito dall’avvocato Giovanni Vaccaro), Giovanni Campo (assistito dall’avvocato Giovanni Rizzuti) , Filippo Campo (avvocati De Lisi e Minotti) e Vito Bucceri (avvocato Furfaro), ha annullato la sentenza di condanna della Corte di Appello di Palermo (Sesta Sezione) e rinviato ad altra Sezione della Corte palermitana, per un nuovo giudizio di merito.
Ciò non più per l’ipotesi di associazione a delinquere di stampo mafioso, ma in ordine all’eventuale diverso reato di “concorso esterno”.
“La Suprema Corte – dichiara l’avvocato Giovanni Vaccaro-, infatti, ha riqualificato il reato a suo tempo contestato dalla pubblica accusa. Si attende ora la motivazione della decisione e la fissazione di una nuova udienza a Palermo, davanti ad un’altra Sezione.
Intanto, il Rosario Cascio è libero, essendo stato assolto dal Tribunale di Sciacca, mentre gli altri tre sono ancora detenuti, in attesa di giudizio.