PIANO PAESAGGISTICO, MATTEO MANGIACAVALLO: “NON SUSSISTONO LE CONDIZIONI FORMALI PER ESSERE ADOTTATO”
E’ stato predisposto in applicazione del preesistente Piano Territoriale Paesaggistico Regionale del ’99 che avrebbe dovuto essere sottoposto a verifica entro il 2008
Si svolgerà il 23 aprile in IV Commissione legislativa ARS “Ambiente e Territorio”, su richiesta del deputato regionale del M5s Matteo Mangiacavallo, l’audizione del gruppo di lavoro interprofessionale degli Ordini e Collegi di Agronomi, Architetti, Geologi, Geometri e Ingegneri della provincia di Agrigento in merito all’iter e agli effetti sul territorio agrigentino della pubblicazione e dell’adozione del Piano Paesaggistico provinciale. Saranno presenti anche i membri della commissione e del Governo.
Per quella data è stata anche calendarizzata la discussione di una risoluzione presentata dal Cinquestelle Mangiacavallo, con la quale si chiede la revoca per gravi vizi procedurali del Decreto numero 7 del 29 luglio 2013 dell’assessore regionale ai Beni culturali recante: “Adozione del Piano Paesaggistico degli Ambiti 2, 3, 5, 6, 10, 11 e 15 nella provincia di Agrigento”.
“A prescindere da quelle che sono le valutazioni di merito, sulle quali il dibattito risulta aperto e acceso, – afferma il parlamentare M5s Mangiacavallo – non sussistono le condizioni formali affinché il Piano paesaggistico della provincia di Agrigento possa essere adottato. Tale Piano, infatti, è stato predisposto in applicazione del preesistente Piano Territoriale Paesaggistico Regionale del ’99 che avrebbe dovuto essere sottoposto a verifica entro il 2008. Verifica che non ci risulta essere stata mai effettuata, per cui con l’atto presentato in commissione invitiamo il governo a revocare immediatamente il decreto di adozione”.