MEETUP 5 STELLE: “COGNATA EVITI DI SCARICARE LE SUE INCAPACITA’ SUGLI ALTRI”. E POI: “E’ COLUI CHE ELOGIAVA GIRGENTI ACQUE”
“Ci chiediamo come l’assessore Gaetano Cognata faccia sapere soltanto adesso alla cittadinanza saccense che esistono ben 13 depositi di eternit-amianto pericolosi per la salute e l’ambiente e, guarda caso, solamente in seguito alla denuncia del nostro Meetup che così tanto lo ha turbato”.
I pentastellati criticano le dichiarazioni rilasciate da Cognata dopo l’intervento del deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Matteo Mangiacavallo.
La nota continua ponendo interrogativi: “E’ lecito chiedersi, alla luce di queste rivelazioni, se questi depositi siano stati messi in sicurezza, se gli abitanti delle zone interessate siano stati avvisati , quali iniziative concrete l’Amministrazione intende adottare per ridurre al minimo le condizioni di pericolo per i cittadini”?
“Se Cognata è davvero in grado di gestire questa ed altre criticità eviti di scaricare le sue responsabilità sugli altri e lasci giudicare il suo operato dai cittadini”, continua la nota.
Per i pentastellati, “i cittadini di Sciacca non hanno dimenticato che l’attuale assessore, in qualità di membro della commissione consiliare di vigilanza sull’operato di Girgenti Acque, nel 2010, a seguito di indagini svolte, sottoscrisse la relazione finale con la quale si stabiliva che “non vi erano gli estremi per la risoluzione del contratto con Girgenti Acque” e, qualche mese fa, elogiava il gestore privato, in netto contrasto con l’opinione di tutta la popolazione saccense, giudicando buona la gestione del servizio idrico”.
“L’assessore Cognata – conclude la nota- non venga a fare lezione ai nostri parlamentari, impegnati quotidianamente nella ricerca di soluzioni politiche efficaci e immediate dei problemi della gente e nel trovare rimedi alla mala-politica degli ultimi decenni. I nostri cittadini-portavoce sono scevri da logiche localistiche e clientelari che, nel recente passato e non solo, hanno riempito le campagne elettorali dei partiti tradizionali, di cui egli stesso è esponente, esibendo potenziali collegamenti virtuosi dai quali Sciacca non ha mai ricevuto alcun vantaggio effettivo”.