SEL, GRUPPO MISTO E MPA: “UNA GIUNTA FERTILE DI…COMUNICATI STAMPA”
“Abbiamo appreso che gli uomini “monocolore” della Giunta Di Paola non si erano accorti dell’impegno profuso dal Dr. Porrello e dalla compagine politiche che rappresentava in seno alla Giunta. Forse i colleghi dell’ex Vice Sindaco hanno la memoria corta e hanno dimenticato di avere condiviso, visto che non fanno altro che affermare che in maggioranza si dialoga e si concerta, l’assegnazione della delega di Vice Sindaco accompagnata da settori strategici come: Economia e Finanze, Patrimonio, Edilizia Scolastica, Servizi Demografici, Sviluppo Economico e Politiche Comunitarie”. Il gruppo consiliare misto, Sel, Gruppo Misto e Mds-Mpa, in una nota usa toni sarcastici nei confronti della maggioranza. E usano la sigla del partito del senatore Giuseppe Marinello, Ncd per sviluppare la frase “Non Ci Disturbate”.
“Gli Assessori- è scritto in una nota- hanno anche dimenticato di occupare un ruolo politico grazie all’apporto elettorale che il Dott. Porrello, unitamente al suo gruppo politico, ha consegnato al Sindaco e alla coalizione, permettendogli di vincere a primo turno le elezioni amministrative del 2012, senza passare dal ballottaggio. Noi ci chiediamo: perché sono rimasti in silenzio per due anni? Perché non hanno preso provvedimenti? Perché la “trascinante leadership” non ha revocato le deleghe al Dott. Porrello, per tempo?”
“Le dichiarazioni di questi giorni- prosegue la nota- hanno il sapore amaro di chi vede scricchiolare la propria poltrona e l’astio nei confronti di chi non intende allinearsi alle logiche di una politica che pensavamo abitasse lontana dal Palazzo dei Gesuiti”.
La nota riporta una frase pronunciata dal sindaco nel corso dell’insediamento del Consiglio comunale uscito dalla scorsa elezione: “Assessori che hanno il denominatore comune, che vorrebbe li caratterizzasse sempre, che è quello della compattezza e unità, superando anche eventuali confronti che possono esserci, purché questo confronto non sfoci mai nella conflittualità e nella litigiosità, perché questo può determinare la fine di un percorso indispensabile”.
“Il Sindaco in questi due anni ha comunicato alla Città che la “Giunta comunale e maggioranza erano concentrate su obiettivi che avrebbero dato grande respiro alla città e che erano impegnati ogni giorno per la risoluzione dei piccoli problemi quotidiani”, in questi giorni i suoi uomini lo smentiscono dicendo che è sempre mancata una parte politica. Lo Stesso Sindaco e il sempre Assessore Bivona, nella veste di Consiglieri di opposizione “si compiacevano per la fuoriuscita del consigliere Settecasi dalla maggioranza di Vito Bono attribuendo allo stesso un’attività politica nell’esclusivo interesse della città senza trincerarsi dietro un ruolo ingessato” mentre oggi tentano di sminuire il significato politico della fuoriuscita di un intero gruppo politico. Il Sindaco e i suoi Assessori rischiano di essere ricordati per il rilevante “fatturato” dei comunicati stampa diffusi piuttosto che per le progettualità e il servizio reso alla collettività saccense”.