SOCIETA’ RIFIUTI, ACCESI I RIFLETTORI DELLE INDAGINI
Diversi sindaci sarebbero stati ascoltati dagli investigatori. Alcuni sarebbero iscritti nel registro degli indagati
I riflettori delle investigazioni sembrerebbero puntati sulla società per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. La luce sarebbe puntata su alcune vicende sorte negli ultimi tempi anche in relazione alla elezione del Consiglio di Amministrazione della Srr Agrigento Ovest. I filoni d’indagine sarebbero due, e dai movimenti registrati in alcuni Comuni sarebbero condotte da Carabinieri e Guardia di Finanza.
Se in Procura le bocche sono ermetiche, alcuni segnali colti fuori dal palazzo di giustizia saccense sono la testimonianza di una intensa attività investigativa. Alcuni sindaci sarebbero stati già sentiti dagli investigatori, altri sarebbero, addirittura, iscritti nel registro degli indagati.
Il rumore diffuso dalla nomina del Consiglio di Amministrazione, che ha eletto presidente Enzo Marinello, la lettera del Commissario Straordinario Loredana Ferrara, dichiarazioni alla stampa di alcuni sindaci, ma anche la volontà dei sindaci di Sciacca, Ribera, Caltabellotta e Calamonaci ad adire le vie giudiziarie per far luce sulle direttive regionali che sarebbero state violate e sul decreto legislativo sulla pubblica amministrazione, e più precisamente sui casi di conflitti di interessi, avrebbero dato il via alle indagini.
Indagini che sarebbero a tutto campo e che partirebbero dall’incarico a favore di Enzo Marinello da parte dell’Unione dei Comuni “Magazzolo, Platani, Quisquina”.