TRASPORTO AEREO: POTENZIARE, NON TAGLIARE
Raggiungere Trapani e Palermo nel periodo invernale è davvero un’impresa. Ciò compromettere la possibilità di destagionalizzare il flusso turistico
Il sindaco Fabrizio Di Paola, l’assessore Salvatore Monte e il presidente del Consiglio comunale Calogero Bono, avranno domani, mercoledì 19 marzo, un incontro con il presidente dell’Airgest Salvatore Castiglione, la società che gestisce l’aeroporto di Trapani Birgi.
“Vogliamo capire – dicono – qual è la situazione dello scalo aereo, se ci sono possibilità di potenziamento dei voli e di creazione di nuove tratte per la Sicilia”. L’incontro si terrà all’aeroporto di Trapani ed arriva dopo la presa di posizione delle autorità locali, che hanno chiesto al Governo regionale di intervenire con efficacia per verificare la regolarità e la continuità dei servizi di trasporto aereo, per sollecitare le compagnie a non sopprimere last minute i voli e per valutare un’azione tesa a potenziare le linee aeree per la Sicilia”.
Il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore al Turismo Salvatore Monte hanno scritto una lettera al presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, all’assessore regionale alla Mobilità Antonino Bartolotta e all’assessore regionale al Turismo Michela Stancheris. “La vocazione turistica del nostro territorio è penalizzata dalla marginalità – scrivono nella lettera il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore Salvatore Monte -. Comunicazioni viarie vetuste e collegamenti aerei inadeguati non solo non permettono l’auspicato salto di qualità, ma non accompagnano neanche la nascita di nuovi flussi turistici, fortemente attratti da iniziative promozionali e dalla presenza di prestigiose strutture ricettive. La situazione è di forte criticità.
A lamentarsi sono gli stessi imprenditori che ogni giorno hanno contatti con tour operator internazionali. Oltre a segnalare voli sufficienti, evidenziano anche la cancellazione last minute di tratte aeree invernali dirette negli aeroporti di Palermo e Trapani. Accade, così, che partenze programmate per la Sicilia vengano soppresse all’ultimo istante provocando danni enormi alle strutture ricettive e all’intero indotto. In un periodo come quello che stiamo vivendo è inconcepibile. È inconcepibile che si impedisca a dei turisti, che hanno pure prenotato il viaggio in aereo, di raggiungere la Sicilia. Si mandano così in fumo tutti gli sforzi di promozione del territorio e di destagionalizzazione dei flussi turistici su cui si punta tanto per sostenere lo sviluppo economico”.