GIRGENTI ACQUE DEVE DARE RISCONTRO A TUTTE LE QUESTIONI SOLLEVATE DALL’AMMINISTRAZIONE. QUESTO L’IMPEGNO NELLA RIUNIONE DI IERI AD AGRIGENTO
“Un riscontro a stretto giro di posta a tutte le questioni sollevate”. Lo ha chiesto il sindaco Fabrizio Di Paola nel corso dell’incontro che si è svolto ieri ad Agrigento tra i sindaci della provincia e il commissario dell’Ato Idrico Benito Infurnari. Al termine dell’incontro, i sindaci hanno concordato alcune iniziative tra cui un incontro a Palermo con l’assessore regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità Nicolò Marino.
Nel corso della riunione di ieri, il sindaco Fabrizio Di Paola ha illustrato e depositato un documento dell’Amministrazione comunale, così come ha illustrato e depositato i documenti del Comitato per la Sacralità dell’Acqua e dell’Associazione “Nuova Primavera”.
Nelle note sono poste diverse questioni, con elencate diverse criticità del servizio idrico e la richiesta di soluzione di alcune problematiche tra cui:
– l’illegittimità dell’applicazione retroattiva delle tariffe idriche;
– la rimodulazione al ribasso delle tariffe;
– sgravi per le fasce meno abbienti, il ripristino della franchigia di ottanta metri cubi da pagare in maniera forfettaria e senza canone;
– eliminazione dell’obbligo per l’utente di versare l’anticipo di un terzo per la rateizzazione delle fatture;
– eliminazione della distinzione “residente” e “non residente”;
– la sospensione dei distacchi della fornitura idrica in caso di morosità;
– l’eliminazione di costi ingiustificati;
– la revisione del regolamento utenti che prevede interventi sostitutivi del gestore in caso del protrarsi di guasti alla rete idrica;
– la revisione tariffaria per la tipologia “uso diverso”;
– il rimborso da parte dell’Ato Idrico delle somme versate da Girgenti Acque in merito ai mutui contratti dal Comune per la condotta idrica;
– le volture delle utenze di energia elettrica del depuratore;
– il recupero del canone di depurazione a favore del Comune nel periodo dall’entrata in funzione del depuratore alla consegna al gestore;
– il piano di investimenti per l’estensione della rete nelle zone sprovviste.
Il commissario dell’Ato Idrico Benito Infurnari ha poi consegnato una nota della Girgenti Acque con cui la società entra nel merito di alcune questioni riscontrando una lettera del commissario straordinario sull’applicazione di proprie deliberazioni, la 20 dell’ottobre del 2013 e la 24 del dicembre 2013.
Girgenti Acque, nella nota, fa sapere di avere “già posto in essere tutte le misure atte ad adeguare le procedure alle nuove previsioni regolamentari”. Tra queste, la società comunica di avere “esteso la procedura di rateizzazione a tutte le bollette di importo superiore a 350 euro per le utenze a uso domestico su semplice richiesta dell’utente, senza la produzione di alcuna documentazione”; di avere “predisposto un calendario con la periodicità di lettura dei contatori e la fatturazione trimestrale alternata a lettura e in acconto per tutte le utenze a misura”.
“Tutte le fatture ritenute anomale che vengono contestate – ha informato Girgenti Acque – vengono esaminate e il pagamento viene sospeso fino alla definizione della contestazione. Abbiamo avviato il procedimento di annullamento delle fatture per addebiti relativi agli interventi di manutenzione e ripristino degli allacciamenti. Abbiamo introdotto la nuova procedura di esame delle richieste-segnalazioni per perdite occulte e iniziato a effettuare i ricalcoli e gli accrediti nei casi accertati. Stiamo procedendo a annullare le fatture per gli addebiti relativi agli interventi di manutenzione e ripristino degli allacciamenti”.
“Continueremo a vigilare sulla qualità del servizio, sui comportamenti e sull’attività del gestore” dichiara il sindaco Fabrizio Di Paola.
Nel corso dell’incontro di ieri, si è anche discusso della deliberazione del 6 febbraio con cui l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico ha approvato tre verifiche ispettive in materia di tariffe del servizio idrico integrato per gli anni 2012 e 2013. “Abbiamo chiesto al commissario – dice il sindaco Fabrizio Di Paola – di fare in modo che una di queste tre ispezioni riguardi l’Ato di Agrigento”.
Il commissario dell’Ato ha infine consegnato ai sindaci copia della delibera del 27 dicembre 2013 dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico di “approvazione del metodo tariffario e disposizioni di completamento”.
“Tale consistente atto – dice il sindaco Fabrizio Di Paola – sarà trasmesso ai nostri uffici e alle associazioni per l’istruttoria e un necessario approfondimento. I contenuti saranno anche oggetto di un incontro che convocheremo a breve”. “Il tema fondamentale – conclude il sindaco Di Paola – è quello di natura normativa. Occorre una norma di settore che consenta una diversa regolamentazione e rimuova la sperequazione che esiste tra Comuni in provincia di Agrigento soggetti a tariffazioni differenziate. Questo aspetto sarà oggetto dell’incontro con l’assessore regionale Marino”.