MANDRACCHIA: “DI PAOLA SOFT CON GIRGENTI ACQUE”
“Quando sono all’opposizione chiedono autorevolezza, “agli altri”, quando hanno il governo della città, diventano compiacenti”. Secondo il consigliere comunale di Sel, Paolo Mandracchia, sulla vicenda relativa alla Girgenti Acue, l’Amministrazione Di Paola non è stata “autorevole”.
Per Mandracchia, “la prova” sta nella “mancata voltura dei contatori Enel che ancora oggi paghiamo con soldi comunali e quindi dei cittadini”.
Per Mandracchia, “il Sindaco, l’Assessore ai servizi a rete, l’Ass.re ai LL.PP., il Presidente del Consiglio, hanno dimenticato di avere consegnato, il 25 marzo 2013 il depuratore, con largo anticipo rispetto alla data prevista dal Capitolato Speciale di Appalto, che scadeva il 24 agosto 2014; che a decorrere dalla data di consegna, anticipata, nel verbale era riportato che gli oneri riferiti ai consumi elettrici sarebbero stati a carico di Girgenti Acque”.
“A distanza di qualche anno – continua Mandracchia- dimenticano tutto e cosa ancora più grave non hanno messo in campo quell’autorevolezza tanto decantata; oggi, senza correre il rischio di essere smentiti, il Comune di Sciacca paga le bollette Enel per conto di Girgenti Acque e non possiamo accontentarci della frase riparatoria “l’Ufficio Impianti e l’Ufficio Ragioneria hanno già effettuato la quantificazione delle bollette idriche a carico del Comune che, con un’apposita delibera di giunta saranno oggetto di compensazione”.
Poi Mandracchia, in conclusione, afferma che “i dirigenti dei settori Finanze e Lavori Pubblici hanno più volte evidenziato l’anomalia, già nei mesi di giugno e luglio 2013 e in ultimo a gennaio 2014, ma gli amministratori non hanno tenuto conto di dette sollecitazioni e hanno preferito continuare a pagare le bollette a Girgenti Acque aspettando la compensazione”.