IL SINDACO RITORNA ALL’ATTACCO E RISCRIVE ALL’ATO IDRICO: “ACCOGLIETE TUTTE LE NOSTRE PROPOSTE”
” Accogliere nella loro interezza tutte le proposte formulate dall’Amministrazione comunale di Sciacca per migliorare il servizio idrico integrato”. Lo scrive il sindaco Fabrizio Di Paola in una nuova lettera indirizzata all’Ato Idrico di Agrigento. Il sindaco fa riferimento alle dieci proposte che l’Amministrazione comunale ha trasmesso lo scorso 11 novembre al commissario straordinario Benito Infurnari a modifica e a integrazione della delibera numero 20 del 29 ottobre 2013.
“Delle dieci proposte formulate dall’Amministrazione comunale di Sciacca, – fa presente il sindaco Fabrizio Di Paola – solo una è stata fatta propria dal Commissario. Si tratta del “Rimborso per gli utenti che hanno provveduto a pagare le spese di manutenzione per le condutture derivate (cosiddetti diritti di appresamento)”. Le altre proposte, tra l’altro molto importanti, inspiegabilmente non sono state prese in considerazione”. Tra le richieste non accolte il sindaco Fabrizio Di Paola segnala in particolare:
-La concessione agli utenti che ne facciano richiesta della rateizzazione dell’eventuale debito nei confronti del gestore idrico, con contestuale pagamento della prima rata, senza obbligo dell’immediato versamento del terzo della somma complessivamente dovuta;
-Il divieto assoluto dell’interruzione della fornitura del servizio per morosità, con particolare riguardo alle fasce di utenza disagiate;
-L’abolizione per le attività artigianali e commerciali della quota fissa di 240 euro in quanto risulta essere eccessiva e si ritiene opportuno ripristinare il canone che comprendeva un quantum di metri cubi, oltre il quale si pagava l’eccedenza nel consumo.
Il sindaco Fabrizio Di Paola chiede dunque all’Ato Idrico di Agrigento di “rivedere il provvedimento e di accogliere nella loro interezza le proposte non inserite nella determinazione commissariale, proposte formulate dall’Amministrazione comunale sulla base di reali e sentite esigenze dei cittadini e facendo propri i suggerimenti di associazioni e comitati a tutela degli utenti della Città di Sciacca”. Oltre alla lettera, il sindaco Di Paola ha trasmesso all’Ato Idrico anche la memoria integrativa dell’esposto presentato nei confronti del gestore da parte del Comitato “Per la Sacralità dell’Acqua”.