VERTENZA LATERIZI FAUCI: PICCHETTAGGIO DEI LAVORATORI
I lavoratori a pane ed acqua a simboleggiare la gravissima situazione nella quale si trovano
Sempre più triste il Natale dei 76 lavoratori della Laterizi Fauci. Sofferenti per un impiego che sta terminando e per una soluzione che non arriva, indignati di fronte all’arrivo nelle loro case della tassa sui rifiuti che è quasi raddoppiata, continuano a protestare davanti la sede dello stabilimento, in contrada Bordea.
Continuano la protesta natalizia davanti i cancelli chiusi dello stabilimento industriale. Anche oggi, come ieri, si sono ritrovati in località Bordea per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sul loro dramma occupazionale. Cominciano a manifestare anche rabbia nei confronti di quel mondo politico che sta in silenzio, così come è stato in silenzio di fronte alla chiusura dell’albergo Macauda. I posti di lavoro in città continuano a diminuire, tante famiglie sono in difficoltà e sembra non esserci soluzione.
Dopo il panettone mangiato il 24 dicembre hanno annunciato una degustazione più singolare: pane ed acqua, a simboleggiare la situazione gravissima nella quale si trovano.