NCD REPLICA A VECCHIO E MANDRACCHIA: “FANNO SOLO DEMAGOGIA”

Anche il gruppo consiliare del Nuovo Centro Destra replica alle dichiarazioni del consigliere comunale Paolo Mandracchia di Sel e del segretario cittadino del Pd che avevano invitato il sindaco Di Paola a non partecipare più alle marce contro la gestione di Girgenti Acque.

“Abbiamo assistito all’ennesimo atto d’ irresponsabilità da parte della sinistra (mi riferisco al segretario provinciale di SEL e al Segretario cittadino del PD) che non perde occasione per aizzare i cittadini con affermazioni demagogiche , esasperando gli animi di chi oggi vive una situazione drammatica, incuranti dell’impatto sociale che tali affermazioni possono provocare nel tessuto sociale”, scrive il gruppo consiliare di Ncd.

“Il Segretario del PD locale, anziché allinearsi all’indirizzo di rinnovamento auspicato dal neo eletto segretario nazionale, continua ancora con la vecchia politica fatta di manipolazioni della realtà e cattiva informazione”, continua la nota.

“L’assessore Cognata- sèpiegano i consiglieri del gruppo Ncd- ha più volte chiarito il pensiero del Sindaco e di tutta l’amministrazione che in questo anno e mezzo ha sempre contestato in tutte le sedi la gestione della Girgenti Acque. Al contrario di chi nel recente passato , come l’ex Assessore Vecchio, ha consentito l’approvazione del regolamento delle utenze della Girgenti Acque che ha comportato l’aumento spropositato delle tariffe dell’acqua pubblica”.

“Il segretario cittadino del PD invece di perdere tempo in affermazioni demagogiche,è invitato ad utilizzare il proprio tempo per il bene della città, stimolando i propri rappresentanti regionali (che governano la Sicilia) affinché torni l’acqua pubblica”.

Poi, replicano alle dichiarazioni del consigleire Paolo Mandracchia: “Invece di esternare quasi quotidianamente ricette per la soluzione dei problemi della città farebbe meglio a spiegare ai propri elettori e ai cittadini perché i rappresentanti nazionali di SEL non hanno votato, insieme ai Grillini, l’abolizione della 1° e 2° rata dell’IMU sulla prima casa e il perché quando nel recente passato ha governato la città non ha attuato le soluzioni che oggi propone, tutto ciò ci ricorda una canzone della grande Mina parole parole parole …….parole parole parole”.

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