DI PRIMA E AMBROGIO. “LA LISTA PATTO DEL SUD IN CONSIGLIO COMUNALE NON E’ SCOMPARSA. VALUTEREMO LE RISPOSTE DEL SINDACO”
“A scanso di equivoci precisiamo che la Lista Patto del Sud in consiglio comunale non è scomparsa, ma esiste ed è ben rappresentata”. Lo sottolineano Ezio Di Prima e Giuseppe Ambrogio. Una precisazione che avviene in un contesto politico “in vista dell’imminente verifica politica”.
“La lista Patto del Sud- precisano i due esponenti politici- sarà da noi rappresentata. E’ giusto precisare che solamente una componente della lista, Grande Sud, ha lasciato la lista ed è approdata in Forza Italia. E di ciò ne siamo contenti”.
In sede di verifica “faremo valere le nostre ragioni”, affermano Di Prima e Ambrogio “per fare le nostre proposte, per far valere l’impegno profuso durante la campagna elettorale dello scorso anno, convinti come siamo che anche in politica, come nella vita, valgano l’etica e le buone ragioni”.
Inoltre, i due avidenziano come insieme valuteranno “le risposte che ci daranno il Sindaco e le altre forze della maggioranza” e confidano sul presidente del Consiglio comunale che “saprà svolgere un ruolo di mediazione e di attenzione per le nostre posizioni”.
Poi seguitano precisando che “decideremo tutti assieme come andare avanti, secondo dei criteri condivisi da tutti, o se ci vuole essere qualcuno o alcuni che decidono per tutti. Poi decideremo come stare in maggioranza. E nel caso di risposte volte al mantenimento dello status quo o del mantenimento dell’attuale assetto politico-amministrativo, ragioneremo su cosa fare in consiglio comunale e con quali gruppi iniziare un nuovo dialogo”.
Di Prima e Ambrogio concludono dichiarando che “ragioneremo, principalmente, con chi non ci ha chiuso le porte in faccia e con chi condivide le nostre ragioni, avendo già trovato un valido interlocutore, come si è visto nelle scorse settimane, su alcune iniziative molto importanti e di grande impatto”. Il riferimento a Mario Turturici, Vittorio Di Natale, Giocchiono Settecasi, Luciano Augello e Ignazio Catanzaro è abbastanza chiario.