INDENNITA’ DIRIGENTI, I “CINQUE DELL’ASSE”: “SORPRESI DALLA SINGOLARE TEMPISTICA DEI COMUNICATI DEI DIRIGENTI E DEI 12 CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA”
La querelle sul fondo indennità variabile, l’argomento che interessa il trattamento economico di posizione dei dirigenti, occupa la cronaca di questi giorni. Ieri il comunicato dei 7 dirigenti comunali. Oggi, intervengono i consiglieri Turturici, Ambrogio, Settecasi, Augello e Catanzaro.
“I dirigenti del nostro Comune esprimono valutazioni in ordine alla iniziativa politica assunta dagli scriventi consiglieri comunali, che nell’esercizio della propria funzione, hanno proposto la riduzione delle indennità dirigenziali, soltanto con riferimento alla parte variabile”, scrivono in una nota specificando che la loro iniziativa “è politica e, come tale, si muove su binari diversi ed ha altri interlocutori, in primis la Città. Non ci sorprende la notizia di una missiva riservata, che sarebbe stata inviata all’indirizzo del sindaco da parte di alcuni consiglieri della maggioranza sul tema di che trattasi”.
I cinque non sono “sorpresi della singolare tempistica tra i due documenti, quello a firma dei dirigenti e quello a firma dei 12 consiglkieri comunali di maggioranza. La coincidenza dei tempi sarà sicuramente frutto di casualità. Non intendiamo alimentare polemiche inutili e sterili, la nostra iniziativa è limpida e non persegue secondi fini”.
Per Turturici, Ambrogio, Settecasi, Augello e Catanzaro preoccupa “il fatto politico che in questa amministrazione, occupata per il 90% da esponenti del già PDL, non sia consentito ad un consistente gruppo di consiglieri della maggioranza di portare avanti iniziative forti e condivise dalla pubblica opinione. Auspichiamo che il nostro sindaco, al quale confermiamo grande disponibilità, lealtà e fiducia, chiarisca pubblicamente gli aspetti politici della vicenda”.