“MAFIA RIDENS”, IL NUOVO LIBRO DI RAIMONDO MONCADA
Edito dalla Dario Flaccovio Editore, è uscito il nuovo romanzo umoristico di Raimondo Moncada, giornalista, scrittore e attore. Si intitola “Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca)”.
E’ un libro divertente e vivace che assicurerà ai lettori qualche ora di sano spasso. Ecco di cosa si parla, così come viene presentato nella quarta di copertina del romanzo.
Protagonista è Calogerino, o meglio Lillo, un bamboccione quarantenne che vive ancora con i genitori e vuole dare una svolta alla propria vita ispirandosi al Marlon Brando del film “Il padrino”. Calogerino cresce a pane e tv in una delle tante periferie siciliane. Ha una fede cieca in quello che dice lo schermo non si sa con quanti pollici, indici, anulari e mignoli per dargli più di una mano. È un bamboccione quarantenne, rimbecillito dalla televisione, dai genitori, dall’assenza di vita sociale. Può essere preso dalla scienza come nobile esempio dell’ignoranza universale. È ingenuo, di non bell’aspetto e, per non farsi mancare nulla, è anche uno scapolone incallito. Non nel senso di avere i duroni nelle parti intime, che quelli si formano con l’utilizzo ippico smodato e lui non si può di certo vantare di averlo adoperato per fini ludico-ricreativi o edonistico-riproduttivi.
Stanco di essere preso in giro, Calogerino prova a essere l’altro lato della medaglia: non più la croce e non più la testa di minchia. Per tirare fuori la parte latitante di sé stesso, la televisione gli mette in testa una stramba idea: diventare il mafioso più spietato che la storia spietata della mafia abbia mai conosciuto. Farà solo ridere, divenendo protagonista di gesta esecrabili di una comicità scoppiettante, a tratti surreale, poetica e commovente.