MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE REGALANO 450 MILA EURO DI TAGLI SULL’IMU

Con la prossima rata dell’Imu, a versare meno soldi alle casse comunali saranno i proprietari delle seconde case. Di Paola: “Inversione di tendenza”

Il miracolo è avvenuto. Maggioranza e opposizione si stringono in un abbraccio natalizio e fanno trovare sotto l’albero dei saccensi 450.000 euro di riduzione di tasse. Si tratta di “briciole”, ma è un segnale in controtendenza rispetto alla continua pressione fiscale che strozza il cittadino. Non tutti, però, beneficeranno del taglio di 450.000 euro.

Con la prossima rata dell’Imu, a versare meno soldi alle casse comunali saranno i proprietari delle seconde case. Ma oltre al taglio c’è anche un’agevolazione. Una buona parte di seconde abitazioni saranno paragonate alle prime, dal punto di vista fiscale, se date in comodato ai figli per abitarle.

In buona sostanza, la pressione Imu si è ridotta dal 9,6 per mille al 9,3 per mille. La manovra costa al bilancio una cifra di 450.000 euro che dovranno essere compensate con un lavorio contabile. Cioè, la riduzione deve trovare copertura.

In aula Falcone-Borsellino stasera anzichè le solite gettate di accuse tra maggioranza e opposizione, sono volati ramoscelli di pace. Già questo è un miracolo del periodo natalizio.

La situazione dei Comuni è drammatica. Basti pensare al Comune di Sciacca. Nel 2008 riceveva trasferimenti dallo Stato per 8,4 milioni di euro. Oggi ne riceve 2,3

“Un segnale positivo, di ottimismo, che inverte la tendenza”, dichiara il sindaco Di Paola.  “Il Comune di Sciacca – dice il ancora il sindaco – quando è nelle condizioni di ridurre i tributi lo fa. E lo fa in un momento economico molto particolare in cui gli Enti Locali sono costretti ad aumentare, o nel migliore dei casi, a mantenere la pressione fiscale degli anni precedenti”.