LA STRAGE SULLA FONDOVALLLE: UNA FAMIGLIA STERMINATA

Si prega per Giovanni e Vito Titone, i sopravvissuti di una tragedia che tocca tutto il territorio della valle del Belice

La giovane famiglia menfitana coinvolta nel gravissimo incidente di ieri pomeriggio sulla strada statale 624, nei pressi del bivio per Giacalone, stava rientrando da Palermo dove si erano recati per acquistare la cameretta ai due figli di Maria Luisa Mergola e Giovanni Titone (nella foto), una giovane coppia che conviveva da alcuni anni e dalla cui unione sono nati Vito e Alberto, di 4 e 2 anni.

Sulla Ford Focus di colore blu che si è scontrata con una Fiat Punto c’er alla guida Giovanni Titone, operaio di 28 anni, impegnato nella sua cittadina in lavori saltuari, ultimamente in agricoltura, ma in precedenza nel settore dell’edilizia. Ora è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale “Villa Sofia”.

Ferite mortali, invece, per la sua compagna, Maria Luisa Mergola, di 26 anni. Sul sedile posteriore, Vito, che è in ospedale, ma non sarebbe più in pericolo di vita, e Alberto, di 2, che è stato trovato fuori dall’auto privo di vita. Ha perso la vita anche la madre di Giovanni Titone, Rosa Pilo, di 51 anni. La donna era vedova.

Il sindaco di Menfi, Vincenzo Lotà, ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino, la cui giornata verrà definita non appena rientreranno le salme da Palermo. Nel frattempo si prega per Giovanni e Vito Titone, i sopravvissuti di una tragedia che tocca tutto il territorio della valle del Belice.

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