MICHELE FERRARA: “L’ASSESSORE MONTE E’ UN MESTIERANTE DELLA POLITICA”

Aveva detto alcuni giorni fa che da questo momento in poi avrebbe fatto vera opposizione politica, è così è: Michele Ferrara, ex assessore comunale e oggi riferimento cittadino degli ex Mpa, parte all’attacco dell’amministrazione comunale e dell’assessore Salvatore Monte, con cui per alcuni anni ha pure collaborato quando insieme a Carmelo Brunetto gli aveva affidato il ruolo di direttore artistico del carnevale. Oggi Ferrara se la prende proprio con Monte, definito “mestierante della politica”.

Il riferimento è alla vicenda dei conti sui costi del carnevale, un aspetto che ormai da alcuni giorni alimenta accese polemiche. Ferrara ricorda che l’assessore Monte si è occupato, insieme ad altri, dell’organizzazione della manifestazione carnascialesca e che sapeva benissimo della sua intenzione di istituire, per il carnevale 2012, la lotteria, il televoto, parcheggi e sponsor, che sommati ad € 200.000, somma che era stata richiesta al settore bilancio, avrebbero permesso la realizzazione e organizzazione del carnevale  2012, quello che poi è saltato per una precisa scelta tecnica e politica.

“I motivi sono quelli che prima si chiamavano “soddi un ci nne” e oggi si chiamano viviamo un momento di crisi congiunturale che attanaglia il nostro comune – dice Ferrara – l’assessore Monte e il dirigente Rapisardi, si opponevano alla proposta dell’ex vicesindaco Brunetto, suggerita dal professore Vincenzo Catanzaro, di organizzare la festa con 3 minicarri. Ribadisco – aggiunge – che Monte conosceva benissimo tutto ciò in quanto era il nostro direttore artistico con quelli che oggi sono i componenti e il perno fondante della Pro loco. Non mi stupirebbe se quest’anno ritrovassimo sul palco tutti i componenti dell’attuale Pro loco”.

In ordine alla dichiarazione dell’assessore “i bilanci si fanno alla fine”, Ferrara conclude che “per organizzare la manifestazione si deve essere preventivamente a conoscenza  degli importi per effettuare i successivi impegni di spesa, che ricordiamo, devono avere la necessaria copertura finanziaria. Speriamo poi che la successiva delibera venga adottata con l’opportuno parere contabile”.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *