COSTITUZIONE SOCIETA’ RIFIUTI, “LIBERI PER SANTA MARGHERITA” CRITICA LA SCELTA DEI SINDACI DELL’UNIONE DEI COMUNI TERRE SICANE
“Il sindaco Valenti spieghi la scelta di eludere le direttive della Regione”. Continua la critica sull’oriemntamento di nominare esterni nel Cda della SRR
Con una lettera inviata al sindaco di Santa Margherita Belice e ai sindaci dell’Unione dei Comuni “Terre Sicane”, i consiglieri comunali del gruppo di minoranza “Liberi per Santa Margherita Belice”, Giorgio Mangiaracina, D’Antoni Paolo, Ferraro Salvatore, Mangiaracina Giuseppe e Alfano Davide, si dissociano dalla scelta compiuta per le nomine del Consiglio di Amministrazione della nuova SRR, la società per la raccolta dei rifiuti.
I consiglieri di opposizione evidenziano come “tale nomine sono avvenute con l’esclusione alla partecipazione al voto dei Sindaci di Sciacca, Ribera Calamonaci e Caltabellotta”. Rimarcano in modo deciso, inoltre, che la scelta dei Sindaci partecipanti al voto è “avvenuta in discordanza con quanto disposto dalle direttive n. 42575 del 28/10/2013 e con la successiva n. 43067 del 30/10/2013 emanate dall’A ssessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità”.
“Tale comportamento- scrivono nella lettera- appare oltraggioso ed irriverente alle Istituzioni, tenuto conto che le predette direttive generali , emanate dalla Regione Siciliana, in modo inequivocabile chiariscono che, possono far parte dei Consigli di Amministrazione delle nuove S.R.R. i Sindaci o “esclusivamente” i Dirigenti interni all’Amministrazione dell’Ente Locale”.
Il gruppo consiliare “Liberi per Santa Margherita” assume, dunque, una “distanza netta da una scelta non in linea con il principio chiaro e trasparente, ribadito nella recentissima nota regionale” e chiede al Sindaco Valenti, nonché ai Sindaci dell’Unione dei Comuni Terre Sicane, di voler relazionare, con la massima urgenza, in ordine alla recente nomina dei componenti del CDA della S.R.R. di competenza”.